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Santanché: "Cav ha deciso Il governo cadrà a breve"

Cicchitto: "L'elenco dei falchi e delle colombe mina la stabilità del partito"

Santanché: "Cav ha deciso Il governo cadrà a breve"

Il giorno dopo il supervertice fiume nel quale è stata decisa la linea del Pdl, Daniela Santaché tira le somme. "È finita, finalmente. Il governo Letta cadrà. L’ha detto anche il presidente, che non mi è mai sembrato così forte, tranquillo e determinato: non dobbiamo aspettarci niente, perchè da Napolitano, da Letta e dal Pd niente avremo", spiega l'onorevole a Repubblica.

Una scelta netta che suggella la vittoria dei falchi e della linea dura: "Le colombe hanno ceduto, non ci sono alternative alla crisi perchè gli altri hanno deciso di negare l’agibilità politica a un leader votato da milioni di italiani", prosegue la Santanché che poi si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Alfano ha capito che aria tirava e si subito allineato. È il più furbo di tutti". E poi: "Cicchitto, Schifani, Quagliariello, Lupi fanno a gara nel dire che si può mediare, ma sbagliano".

A stretto giro di posta arriva la replica dei diretti interessati. "È davvero molto grave che si provi a dividere il Pdl in buoni e cattivi, in chi è sempre e comunque con il leader Silvio Berlusconi e chi manifesta dubbi e perplessità sulla strada da percorrere", ha chiosato Renato Schifani. Sulla stessa lunghezza d'onda anche Fabrizio Cicchitto: "L’onorevole Santanchè, che è anche responsabile dell’organizzazione del partito, dichiara di esprimere le posizioni di una corrente di esso, soi disant i falchi, i cui nominativi elenca ed elenca anche i nomi dei dissenzienti, dei non allineati, dei renitenti e degli incerti. Francamente non ci sembra che abbia scelto il momento più opportuno per fare questo elenco dei buoni, dei cattivi e dei mediocri".

Ma le parole della Santanché sono condivise da più di un esponente del Pdl. "La Santanchè dice esattamente quello che pensano i nostri elettori che vogliono Berlusconi leader e fatti concreti per gli italiani Daniela - afferma il sottosegretario alla Pubblica Amministrazione e Semplificazione, Gianfranco Miccich - non ha mai cambiato la sua linea: è stata sempre leale e vicina a Berlusconi, consigliandolo a non piegarsi ai ricatti dello spread sin da prima del governo Monti". Anche Daniele Capezzone spezza una lancia in favore della deputata: "Mi pare che alcuni attacchi rivolti oggi alla

538em;">Santanchè siano fuori bersaglio, e anche fuori misura".

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