Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek
Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek

Allora è vero: l'iPad diventa mini. Ma non troppo

Schermo 7,9 pollici più grande dei rivali: ecco la nuova creatura Apple. In vendita in Italia da novembre

Allora è vero: l'iPad diventa mini. Ma non troppo

Ma insomma, adesso che importa più se Steve Jobs fosse o meno convinto, se davvero «un tablet a 7 pollici è inutile: troppo grande per competere con gli smartphone e troppo piccolo per competere con un iPad». Era ormai una vita fa, in tutti sensi, e Apple ha deciso di andare per la sua strada, così com'è giusto che sia quando si resta orfani: forse l'avevano poi convinto, papà Steve, ma adesso l'iPad mini esiste, la discussione è finita.

E allora c'è, «mini» ma non troppo, perché alla fine Apple sorprende sempre, anche se stavolta arriva per sbaragliare il mercato - dove già esistono il Nexus di Google e il Kindle Fire di Amazon - e non per inventarlo, così come ha sempre fatto. Ma è il business bellezza, a un certo punto non puoi più ignorarlo. Quindi eccolo, soprattutto nella sua dimensione: il «mini» infatti ha una diagonale di 7,9 pollici che cofrontato al 9,7 dell'iPad2 (il suo vero termine di paragone) dovrebbe dare come risultato uno schermo molto ridotto. E invece no: un'abile lavoro sui margini fa sì che l'ultimo nato sia poco più piccolo del suo predecessore, ma soprattutto molto più grande dei suoi concorrenti.

Il tutto in 7,2 millimetri e con un peso di 310 grammi: «It's very cool» ha chiuso Tim Cook. Davvero cool, perché con la camera Facebook Hd, la fotocamera posteriore da 5 megapixel, il chip A5 dual core, la batteria garantita da 10 ore, il piccolo iPad probabilmente diventerà il nuovo oggetto del desiderio, nonostante la risoluzione dello schermo non sia ancora al livello dei rivali. Ma Apple ne ha già in canna 10 milioni e dunque via alla corsa all'acquisto, che comincerà anche in Italia dal 2 novembre (preordini da venerdì) per il modello wifi, due settimane dopo per quello con il cellulare. I prezzi? Partono da 329 euro per il wifi da 16 Gb e da 459 per il modello con la Sim, con scatti di 100 euro per il 32 Gb e poi per 64 Gb. Più mini nel costo «perché vogliamo - ha detto Phil Schiller (nella foto) - aiutare i clienti a conoscere la meravigliosa tecnologia iPad».

Il quale, quello grande, ha intanto avuto una rinfrescata allo stesso prezzo, è più sottile, più leggero, ha un nuovo connettore lightning, wifi più veloce e grafica migliorata. Mentre anche gli iMac, i computer da tavolo più desiderati al mondo, festeggiano un nuovo incredibile modello con uno schermo sottilissimo (5,5 millimetri!), i nuovi Mac Mini e anche un MacBookPro a 13 pollici con Retina Display, ovvero il massimo della risoluzione possibile.

E Steve? Beh, forse davvero sarebbe contento: intanto nel 2013 a Cupertino nascerà il nuovo campus circolare da lui fortemente voluto e presto vedremo anche l'iTv, l'ultimo suo desiderio da condannato all'immortalità. E se anche l'Apple vista ieri forse non è già più la sua, può stare tranquillo: non sarà mai - di cero lei - un'azienda mini.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica