Politica

Siparietto della Fornero: carezza a una bimba al suo arrivo al Meeting

Al suo arrivo al Meeting di Cl la Fornero si ferma ad accarezzare una bimba. Scaltrezza politica o sentimentalismo?

Sentimentalismo o calcolo politico? Chi può dirlo! Resta il fatto che il "siparietto" del ministro del Welfare Elsa Fornero al suo arrivo al Meeting di Comunione e Liberazione non ha lasciato i giornalisti indifferenti. Prima di entrare alla Fiera di Rimini, il ministro si è infatti fermata a salutare una bimba che, seduta nel passeggino, stringeva in mano un orsetto di peluche. Una carezza e qualche parola pronunciata sottovoce, tutto qui. Un'ottima strategia politica, aggiungerebbero le male lingue. Ma tant'è.

Una passerella di primissimo ordine. Dopo il premier Mario Monti e il ministro dello Sviluppo economico, tocca alla Fornero. C'è davvero aria di campagna elettorale per i tecnici. Attorniata da una selva di cronisti e dai tanti giovani del servizio d’ordine, al suo ingresso al Meeting, la Fornero ha replicato con un disinvolto "Sono fiduciosa!" a chi, tra la folla, le ha chiesto, genericamente, se si sentisse ottimista. D'altra parte l'ottimismo è il refrain agostano del governo Monti. Ottimismo sulla fine della crisi economica, ottimismo sulla crescita del Belpaese, ottimismo sulle riforme da fare in autunno. Anche la Fornero, che aveva iniziato il suo cammino "politico" tra le lacrime (da coccodrillo) al momento di mettere mano alla riforma del sistema previdenziale, cambia look. E a Rimini scommette tutto sui giovani. Anche per quanto riguarda l'immagine. Fatemi salutare questa bambina", ha detto la titolare del Welfare al servizio d’ordine che la "scortava". Tutti si sono fermati e la Fornero ha dato una carezza alla piccola e le ha bisbigliato qualcosa all’orecchio. Salutata la bambina, è poi entrata alla Fiera di Rimini per dirigersi allo stand del ministero del Welfare e delle Politiche sociali, ribattezzato "Casa del Welfare" dove non ha perso occasione per dare una "strigliata" agli addetti. "La Cgil di Rimini ha detto che penalizzo il lavoro stagionale - ha sottolineato parlando agli addetti dello stand - c’è qualcuno che può dare una risposta?". Poi, avvicinandosi a una signora dello stand, il ministro ha spiegato che, sul tema del lavoro stagionale, il governo Monti difende la mini Aspi che ha sostituito la disoccupazione stagionale. "Noi difendiamo questa sostituzione - ha concluso sorridendo - qui dovete essere preparati per fornire risposte a chi le chiede".

Insomma, un "siparietto" davvero fuori dal comune per la titolare del Welfare. Il lato umano dei tecnici? O la scaltrezza politica dei tecnici? Impossibile dirlo. Rimarrà il dubbio..

.

Commenti