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Stiglitz smentisce Grillo: "Non mi doveva tirare in mezzo alla campagna elettorale"

La figuraccia di Grillo: dopo l'articolo del Giornale arriva anche la precisazione del premio Nobel

Stiglitz smentisce Grillo: "Non mi doveva tirare in mezzo alla campagna elettorale"

Grillo come Giannino scivola su una balla. Da Nobel. Stiglitz ha veramente scritto il programma economico del Movimento 5 Stelle? Ora risponde lo stesso economista prendendo le distanze dal Savonarola ligure. Nei giorni scorsi Il Giornale ha contatto il professore americano per chiedergli se riconoscesse la paternità del programma grillino. Stiglitz, attraverso la moglie, ha nicchiato. Ieri l'ex comico genovese, mentre si stava recando al seggio con la moglie, ha risposto alle domande di un giornalista proprio sulla questione. Tergiversato, più che risposto. “Il Giornale ha scritto di me e Stiglitz. Lui ha collaborato a scrivere il nostro programma”, ha rilanciato Grillo. Poi di nuovo all'attacco: “Basta vedere la prefazione del libro Schiavi moderni, l'ha fatta lui”. Verissimo: una lettera di due pagine e mezzo indirizzata al comico in cui il Nobel parla dell'Italia e dei suoi problemi occupazionali. Peccato che non sia un programma ma, soprattutto, che sia stata scritta nel 2006.

Tre anni prima che il Movimento 5 Stelle vedesse la luce. O Stiglitz è un preveggente o quella non è un'agenda di politica economica. Delle due una. Ma il leader a Cinque Stelle non ha mollato: “Sul blog ci sono almeno tre articoli che ha scritto per noi sull'economia”. Esattamente: uno è antecedente alla nascita dei Cinque Stelle e uno risale alla creazione delle liste civiche. L'ultimo contributo è un'intervista. Ma nessuno di questi articoli, anche in questo caso, ha le sembianze di un programma economico. Poi lo scivolone: “Quando lui non c'è (Stiglitz, ndr) noi lavoriamo con Gallegati che è ordinario di Economia all'Università di Ancona”. E Grillo inizia a fare un piccolo passo indietro. Quando non c'è il Nobel, dunque, la palla passa al supplente. Chi è questo professor Gallegati? È il consigliere economico più ascoltato da Grillo, docente all'Università Politecnica della Marche e visiting professor in varie università americane ed europee, nel 2009 è stato candidato come sindaco di Ancona per il M5S. Oggi, parlando con l'Ansa, ha svelato il mistero del programma: “Ho sentito Stiglitz mi ha detto che avrebbe preferito essere lasciato fuori dalla campagna elettorale”. Ora è ufficiale: Grillo ha tirato Stiglitz per la giacchetta. Ma Gallegati una piano B per uscire dall'impasse: "Un suo strettissimo collaboratore, Bruce Greenwold, quello che il New York Times chiama il guru dei guru di Wall Street, è pronto a darci una mano". Ricapitoliamo: un collaboratore di Grillo, che ha lavorato anche con Stiglitz, ha messo in contatto il M5S con un altro collaboratore del Nobel che, in futuro, darà una mano ai grillini.

Ma il leader genovese non la racconta allo stesso modo. Che sia già diventato un politico tout court?

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