È comunciato lo spoglio delle schede elettorali che decreterà il prossimo presidente della Regione Veneto al termine della lunga esperienza di governo locale (quindici anni e mezzo) di Luca Zaia, il quale non si è potuto ricandidare alla guida della giunta locale a causa della legge sul terzo mandato. A concorrere alla sua successione ci sono da una parte Alberto Stefani, parlamentare della Lega e candidato di tutta la coalizione di centrodestra con dentro quindi anche Fratelli d'Italia, Forza Italia, Noi Moderati e Liga Veneta, e dall'altra Giovanni Manildo, ex sindaco di Treviso del Partito Democratico e rappresentante dell'alleanza dell'intero centrosinistra in cui sono compresi anche Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione, Italia Viva e Volt.
Stando agli instant poll di Swg per La7, Stefani viene dato ampiamente davanti a tutti, con una forchetta tra il 58% e il 62%, mentre Manildo viene accreditato tra il 32% e il 36%. Dissimili invece gli exit poll forniti da Opinio-Rai: 58,5-62,5% per il leghista, 29-33% per il dem. Crolla l'affluenza: dal 61,1% del settembre 2020 si è passati 44,5% odierno.