Lo youtuber Simone Ruzzi, meglio conosciuto come 'Cicalone', è stato picchiato ieri pmeriggio vicino alle biglietterie automatiche della stazione Ottaviano della metro A di Roma da una banda di borseggiatori.
Inizialmente, Cicalone, youtuber divenuto famoso per i suoi video sui borseggiatori che si aggirano nelle metro, è stato avvicinato da tre persone, che poi sono state raggiunte da altre quattro, che lo hanno colpito più volte prima di fuggire verso viale Giulio Cesare. I malviventi hanno aggredito anche un vigilante che era venuto a soccorrerlo e persino la videomaker che lo accompagnava e che ha filmato tutta l'aggressione. Cicalone ha postato sui suoi profili social la foto che lo ritrae con i segni dell’aggressione e due stories girate dal letto del pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito e una terza con la scritta "Sono in piedi". "Sono profondamente sotto choc. Per fortuna non mi hanno toccata altrimenti, per la loro violenza, mi avrebbero massacrata", ha detto la videomaker Evelina all'Adnkronos. E, poi, ha aggiunto: "Erano sei o sette volti noti, rom o dell'est Europa, brutti ceffi e molto aggressivi, che poco prima avevano minacciato anche le guardie giurate". Persone che, Cicalone ed Evelina, avevano "già incontrato, ci avevano minacciato verbalmente: sembravano essere più dei 'capi' che dei borseggiatori comuni. Di solito si appostano vicino alle macchinette per i biglietti, per rubare i bancomat ai turisti". Secondo Evelina, "l'aggressione era mirata solo a colpire Simone: prima si sono avvicinati in due, forse anche sotto l'effetto di stupefacenti, e ci hanno lanciato offese e accuse. Dopodiché, il più grosso dei due ha preso il cellulare e ha fatto una telefonata: neanche 5 secondi dopo i due si sono scagliati contro le guardie giurate, poi sempre quello più grosso ha sferrato un forte pugno alla nuca di Simone".
Da tutto il mondo politico sono arrivati a Cicalone vari messaggi di solidarietà. "Inaccettabile. Solidarietà e vicinanza a Simone Cicalone. Nessuna tolleranza per borseggiatori, delinquenti e violenti", ha scritto su Facebook il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini. "Ancora un'aggressione allo Youtuber Simone Ruzzi, conosciuto come Cicalone, da parte di gruppi di borseggiatori che frequentano le metropolitane, così come già accaduto nei mesi scorsi sempre a Roma e a Napoli. Le cronache raccontano di una sorta di spedizione punitiva che ha colpito anche le guardie giurate, in una fermata metro del pieno centro di Roma", denunciano le deputate del M5s Chiara Appendino e Marianna Ricciardi. Secondo le parlamentari pentastellate "questo è anche il risultato del mancato presidio del territorio, dell'enorme carenza di poliziotti e carabinieri su cui il governo Meloni non fa niente da tre anni, e infatti il numero degli agenti in servizio diminuisce anno dopo anno. Lo stesso governo e la sua maggioranza non si muovono per ripristinare la procedibilità d'ufficio per il furto aggravato, reato sempre più diffuso e impunito". Persino Avs, con il deputato Francesco Emilio Borrelli, ha espresso la sua vicinanza a Cicalone, convinto che sia stato vittima di "una vera e propria spedizione punitiva, organizzata dalla microcriminalità che prolifera grazie ai borseggi ai danni di cittadini e turisti". Borrelli auspica che i responsabili vengano individuati "al più presto" e che "vengano adottate misure più incisive per garantire sicurezza e legalità nei nostri spazi pubblici potremo restituire fiducia ai cittadini e dimostrare che lo Stato è più forte di chi semina paura e violenza".
Anche Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, è intervenuto sul tema: "Simone è ancora in osservazione in ospedale: è surreale che personaggi noti e dediti al borseggio, nella nostra città ma anche nel resto d'Italia, siano liberi di delinquere e rimangano ad agire indisturbati". E ancora: "Non è accettabile che turisti e pendolari continuino a essere bancomat di questi criminali organizzati in squadre. Non è tollerabile che talvolta la politica si indigni più di chi denuncia e documenta questi episodi rispetto a chi li compie. Il Governo Meloni passi dagli annunci ai fatti concreti: le forze dell'ordine hanno bisogno di più personale per garantire un maggiore controllo del territorio". A Onorato ha replicato il consigliere capitolino di Fratelli d'Italia Federico Rocca: "Oggi l'assessore Onorato prende finalmente atto che a Roma esistono delinquenti che aggrediscono e borseggiano cittadini e turisti. È doveroso ricordare che servono anni, personale e risorse per porre rimedio alla degenerazione di una situazione che la sua parte politica ha permesso si radicasse nella Capitale, così come in altre città". E ancora: "Chi ha negato il problema per anni accusandoci di essere visionari o, peggio, razzisti? Chi ha minimizzato ogni episodio di illegalità? Chi ha consentito l'arrivo incontrollato di persone dedite ad attività illegali? Chi ha ostacolato o criticato sistematicamente ogni azione di contrasto? Mai come oggi, grazie al Governo Meloni - ha aggiunto Rocca - , si è registrato un incremento degli organici delle forze dell'ordine e una maggiore presenza sul territorio".
Rocca, poi, ha concluso: "Comprendo che l'assessore Onorato sia alla ricerca di facile visibilità per il suo progetto civico a livello nazionale, ma il suo intervento sarebbe stato più credibile se avesse avuto il coraggio di rivolgere almeno una parola di critica verso il suo stesso schieramento politico. Detto ciò, non posso che dirgli: benvenuto".