Investimenti dall'estero Milano entra nella top ten

Batte Amsterdam, Berlino, Vienna, Stoccolma e Bruxelles. Nonostante la crisi, Milano si conferma motore economico per le sue capacità di attrarre investimenti da tutto il mondo: prima in Italia e nella top ten in Europa, dice un rapporto del Financial Times. «Non solo nel campo immobiliare ma anche nel venture capital e nell'innovazione e nell'intero sistema produttivo - dice l'assessore Cristina Tajani - Le azioni dell'amministrazione per favorire la collaborazione tra pubblico e privato rappresentano il miglior biglietto da visita per il Sistema Milano per creare opportunità di mercato e un luogo dove sviluppare giovani imprese, occupazione e investimenti, soprattutto in vista di Expo». Un'alleanza, quella tra imprenditori e amministrazione, da sempre dogma per il centrodestra prima con Gabriele Albertrini e poi con Letizia Moratti che dovettero a lungo combattere con una sinistra che solo adesso, arrivata nella stanza dei bottoni, ne scopre le virtù taumaturgiche addirittura con un'assessora di provata fede «vendoliana». Meglio tardi che mai. Gli investimenti esteri riguardano attività commerciali, al dettaglio e all'ingrosso, marketing e supporto alle vendite.

Milano è molto attrattiva “sia per il mercato potenziale dell'area metropolitana e della regione che come punto di ingresso per le multinazionali che vogliono entrare nel mercato italiano». Nella top ten Londra, Parigi, Madrid, Dublino, Barcellona, Monaco di Baviera, Francoforte, Milano, Amsterdam e Berlino. A seguire Vienna, Stoccolma Bruxelles.