Isabella Ferrari: "Sniffano anche le madri perfette"

Roma - "Sniffano anche le madri perfette, pensando che questo le aiuti a ricoprire tutti i ruoli della superwoman". Parola di Isabella Ferrari. Su A, il settimanale diretto da Maria Latella in edicola da domani, l’attrice racconta la sua interpretazione in Storia di Laura, prodotto dalla 11 marzo per Rai Fiction, diretto da Andrea Porporati, scritto da Ivan Cotroneo e interpretato da Vincenzo Amato, Ivana Monti e Andrea Gherpelli, in cui interpreta il ruolo choc di una moglie e madre borghese cocainomane.

La piaga della cocaina Il film televisivo, girato un anno fa, dovrebbe - ma non c’è ancora una data - andare finalmente in onda in autunno, anche se l’impatto sul pubblico di Raiuno sarà sicuramente forte. Per prepararsi al ruolo, la Ferrari ha frequentato anche un Sert vicino a Firenze. "Qui ho capito che c’è moltissima gente che 'tira' normalmente sul lavoro: per fare meglio la segretaria, per operare i pazienti o trovare il coraggio di fare il vigile del fuoco. Ho incontrato ragazzine che mi confidavano: Mia madre non ha mai capito, il datore di lavoro neanche, io però la notte non dormivo, dovevo prendere gli psicofarmaci, poi la mattina facevo molta fatica a rimettermi in moto e quindi avevo bisogno di altra coca", racconta l’attrice. E nel mondo dello spettacolo? "Forse una volta l’uso della coca era più discreto. Poi dipende da chi frequenti... A me non l’hanno mai offerta. Io del resto sono troppo sensIbile. Al secondo bicchiere di vino già perdo il controllo.