Gli italiani temono gli incidenti più dei furti

Non sono gli stupri, i furti in casa, gli scippi o le rapine a preoccupare più di tutto gli italiani, ma gli incidenti stradali. Sulla base di un sondaggio curato da Ipr marketing per la fondazione Luigi Giaccone, si nota come il 73% degli italiani tema di imbattersi più facilmente in un incidente stradale piuttosto che in furti in casa (71%), scippi (62%), rapine (59%) o stupri (51%). Per otto italiani su dieci la sicurezza stradale è una «vera emergenza». Duemila le persone intervistate in questi giorni dalla fondazione per capire quale sia la percezione della sicurezza sulle strade italiane: si richiede più attenzione per il guardrail «salvamotociclisti» (82%), per il quale si aspetta ancora l'omologazione, e per la segnaletica stradale e l'informazione (entrambi all'80%).

E se da un lato si richiedono un inasprimento e un'effettività delle pene per chi causa incidenti mortali in quanto sotto l'effetto di alcol e droghe (90%) o per chi passa col rosso ad alta velocità (86%), dall'altro il 73% degli intervistati chiede il carcere per i responsabili degli enti che non tengono in sicurezza le strade dove avvengono incidenti mortali.

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