Jagger fonda i Super Heavy con Stewart e Joss Stone

Fan dei Rolling Stones in fibrillazione; non bastano i litigi fra Jagger e Richards per l’ultima biografia di quest’ultimo, ora Sir Mick ha ufficializzato il suo nuovo supergruppo. Si chiama Super Heavy ed è formato dall’ex Eurythmics Dave Stewart, dalla potente voce soul della cantante Joss Stone, da Damien Marley e dal compositore A.R. Rahman, il «Mozart di Madras» autore di colonne sonore come The Millionaire. Un eterogeneo gruppo e un bizzarro progetto nato due anni fa, per gioco, nella villa giamaicana di Stewart. «È una cosa nata per caso - dice Stewart -; improvvisavamo e facevamo un po’ di casino, Damien ci dava dentro e Joss cantava qualche melodia. Simo andati avanti così per 22 minuti ed è venuta fuori una canzone di 6 minuti». Da lì è partito un cocktail di suoni tra rock, reggae, soul e persino un brano in lingua urdu, «ma non è roba etnica», specifica Jagger. I soliti beninformati - naturalmente anonimi - hanno annunciato al New York Post che sarebbe già pronto un album e un video, ma un portavoce ufficiale di Jagger ha giocato in difesa dicendo: «Un disco del genere sarebbe interessante e divertente, ma per ora parlarne è prematuro». Comunque qualcosa di consistente bolle in pentola e si parla dell’uscita del cd a settembre. Lo conferma lo stesso Mick con parole molto chiare: «È un album molto diverso da quello che la gente si aspetta. Qualche fan dei Rolling Stones lo troverà un po’ vecchio ma dovrebbe piacere. Suonerò l’armonica con energia come facevo un tempo. Siamo entrati in studio a Los Angeles per buttare giù qualcosa e vedere cosa sarebbe successo. Non sapevamo che musica fare, avevamo tutti le nostre idee e ci siamo caricati l’un l’altro. Siamo quattro cantanti, non abbiamo mai lavorato così prima. Nei nostri brani ci sono un sacco di stili musicali, forse alcuni li abbiamo inventati». Ormai è più che un progetto; speriamo non faccia saltare il prossimo (dovrebbe essere l’ultimo) tour degli Stones previsto per l’anno prossimo.

Stewart dal canto suo ha detto che per ora non sono previsti concerti, ma la band è aperta ad ogni possibilità. Ad aumentare la suspence Keith Richards, per non essere da meno, s’è rimesso alla guida degli X-pensive Winos. Che ne sarà degli Stones?