Bisogna dire che gran parte del merito è di Laura Pausini. Lei ha voluto il mega concerto per raccogliere fondi a favore dell’Abruzzo che ieri sera ha portato allo stadio San Siro quasi sessantamila persone per una sorta di Live Aid italiano. E a lei (oltre che all’organizzatore Roberto De Luca di Live Nation e al ministro Gelmini, che ha dato il suo contributo) vanno quindi i complimenti per aver centrato l’obiettivo. E aver ottenuto un risultato migliore di quello raggiunto sabato allo stadio Olimpico di Roma da altri big della canzone italiana, Renato Zero e Claudio Baglioni su tutti. Insomma, un successone: oltre 55mila biglietti venduti e oltre un milione e mezzo di euro di incasso.
A San Siro sono sfilate circa quaranta cantanti, tutte donne, e molte altre hanno mandato il loro contributo video. E le esibizioni clou sono state quelle delle «madrine» dell’evento e cioè, oltre alla Pausini, anche Fiorella Mannoia, Giorgia, Elisa e Gianna Nannini.
Ad aprire lo show, chiamato appunto «Amiche per l’Abruzzo» era stata Antonella Ruggiero, con Ave Maria di Fabrizio De André. I fondi raccolti andranno a favore della ricostruzione della scuola Edmondo De Amicis dell’Aquila. In totale, 440 minuti di musica e tantissimi duetti in scaletta. Mannoia e Pausini hanno cantato «E penso a te»; la cantante emiliana si è esibita anche con Giorgia («Gocce di memoria», «Primavera in anticipo»), Elisa («Luce», «Tra te e il mare»), e Gianna Nannini («Sei nell’anima», «La solitudine»).
Tra prato e anelli, sono poche le macchie di posti vuoti: tante le famiglie presenti per un pubblico che comprende davvero
tutte le età e che sta dimostrando di apprezzare anche le cantanti più giovani cui è stata dedicata gran parte del pomeriggio. Dalle 19.30 il concerto è stato trasmesso in diretta da 12 emittenti radiofoniche nazionali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.