«L’Area C è incostituzionale Pronte cause civili e penali»

Onorevole Matteo Salvini, il sindaco Giuliano Pisapia invece di riceverle come Babbo Natale, manderà 700mila lettere.
«Carbone per Pisapia e per i suoi assessori».
Li avvisa che dal 16 gennaio parte l’Area C.
«Faceva meglio a risparmiarli, quei soldi».
Li avvisa che per entrare nella Cerchia dei Bastioni serviranno 5 euro al giorno.
«E per le famiglie saranno mille euro all’anno. Un furto o una fregatura firmata Pisapia, scelgano i cittadini».
È obbligatorio usare l’auto?
«Tanti sono costretti a usarla: per prendere la nonna o portare i bimbi a scuola. Mica tutti fanno shopping in Monte Napoleone».
E la Lega che fa?
«La Lega sta raccogliendo centinaia di testimonianze. Ma lo sanno Pisapia e la sinistra dei salotti buoni che in centro ci sono anche tante case popolari? Facciamo pagare 5 euro anche a loro?».
Le regole valgono per tutti.
«I nostri avvocati sono già al lavoro, stanno studiando un ricorso per una causa sia in sede civile che penale. Se ci saranno gli estremi, la Lega andrà avanti».
Su che base?
«Sulla base dell’incostituzionalità dell’Area C e del grave danno recato a quella parte di cittadini che non può assolutamente rinunciare all’auto. Magari per lavoro».
Pisapia risponde che c’è un referendum votato dai milanesi che chiede misure drastiche contro lo smog.
«Il referendum è stato votato da una minoranza di milanesi».
In democrazia conta chi vota, non chi sta a casa.
«Non c’era scritto chiaramente di far pagare a tutti 5 euro. Sarebbe andata diversamente».
Si possono, anzi si dovrebbero usare i mezzi pubblici.
«Qualunque tranviere o macchinista potrebbe spiegare che se chi rinuncia all’auto li usasse, per il sistema sarebbe un collasso».
I soldi incassati dall’Area C, andranno nello sviluppo del trasporto pubblico.
«Io chiedo ai milanesi se dopo l’aumento a 1,50 euro del biglietto Atm, cioè il 50 per cento in più, hanno notato qualche miglioramento. Frequenze, pulizie, sicurezza, qualità».
Lei che dice?
«Io dico assolutamente no. Tutto uguale, anzi peggio».
Sindaco e assessori il 16 saranno ai varchi per spiegare.
«Magari vedranno il caos nei parcheggi a ridosso del limite dove si paga».
Fioccheranno le multe.
«Decine di migliaia di multe. Ma il paradosso è che nessuno le incasserà».
Perché?
«Perché il sistema del Comune non è in grado di incassarne più del 10 per cento».
Una buona notizia per gli automobilisti.
«Col risultato che la polizia locale perderà solo tempo e risorse».
Le piacciono i blocchi?
«Una mazzata in tempi di crisi. Alcune centinaia di migliaia di euro persi per i commercianti già in difficoltà».
Un po’ di vento in questi giorni e il Pm10 è già ai minimi.
«Atm e il Comune hanno le casse più piene. E adesso Pisapia fa votare anche la tassa per i passi carrai: per un condominio medio saranno altri mille euro. Sempre tasse. Con Pisapia taci e paga».
Ma l’Ecopass lo ha voluto la Moratti e in quella giunta c’era anche la Lega.
«La Lega si è opposta in tutti i modi.

E la perdita di consenso è partita proprio dall’adozione di questo provvedimento inutile».
Con l’Area C perderà consenso anche Pisapia?
«Se il centrodestra si organizza, Pisapia e la sinistra in Comune hanno i giorni contati».