Nulla di quanto raccolto in due anni di indagini sembra far emergere delle falsità nel racconto che Alberto ripete dal 13 agosto 2007, giorno in cui Chiara Poggi, 26 anni, venne assassinata nella villetta di famiglia a Garlasco, nel Pavese. Un delitto efferato, commesso da una persona conosciuta dalla vittima e con unarma mai ritrovata. A richiedere lintervento di unambulanza in via Pascoli, 8 fu il fidanzato, Alberto Stasi, 24 anni, al quale la ragazza era legata da tre anni.
Il 20 agosto 2007 lo stesso Stasi venne iscritto nel registro degli indagati con laccusa di omicidio volontario aggravato. E resterà lunico indagato fino ad oggi (nonostante in un primo tempo i sospetti investirono anche le due cugine della vittima, Paola e Stefania Cappa). In due anni di indagini si sono susseguiti riscontri, dibattiti, analisi.
Lefferato omicidio senza un movente
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