L’esplosivo usato era lo stesso dell’attentato ai parà di Kabul

Si tratta dello stesso esplosivo che lo scorso 17 settembre ha ucciso a Kabul sei paracadutisti italiani. Milano come Kabul, Londra, Bali e Oklahoma City. Tutte unite dal nitrato di ammonio. Nh4No3 è la sua formula chimica, si presenta come un cristallo incolore o come microsfere del diametro di 1-2 millimetri e si produce attraverso la reazione tra vapori di ammoniaca e acido nitrico.
Insomma una cosa da libri di scuola oppure da giardinieri dato che si tratta di un fertilizzante. Dal dare la vita a nuovi germogli a uccidere persone innocenti il passo è stato breve per i terroristi «fai da te». Il kamikaze islamico di Milano ne aveva 2 chili e l’innesco ha funzionato per soli 50 grammi. Poteva essere una strage. Ieri nel corso delle indagini sull’attentato alla caserma ne sono stati sequestrati 40 chilogrammi. A Londra, in un magazzino vicino all’aeroporto di Heathrow, Scotland Yard ne sequestrò tempo fa mezza tonnellata. Il fertilizzante al nitrato di ammonio fu usato anche nell’attentato di Bali, ma anche in quello di Oklahoma City dove morirono 168 persone e ne rimasero ferite oltre 500 e in moltissime stragi provocate dall’Ira. Venne utilizzato pure per l’attentato al World Trade Center. Ma dove si trova e quanto costa il nitrato di ammonio? «Si trova in qualsiasi negozio che vende articoli per piante - spiega un agricoltore lombardo - costa all’ingrosso, nei sacchi da 5 tonnellate (le cosiddette big bag, ndr), 38 euro al quintale e quindi con 380 euro se ne portano a casa 1.000 chilogrammi. Io ne compro tre camion e la resa è di circa 150 chilogrammi per ogni ettaro». Ma allora per comprarlo bisogna dimostrare che professione si fa? «Assolutamente no - conclude l’agricoltore - basta che paghi e te ne vendono anche una nave. Per alcuni agrofarmaci ci vuole il patentino ma per i fertilizzanti l’uso è libero».
Eppure già il 23 ottobre del 2007 era stato chiesto un parere al Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di decisione del Parlamento europeo e del consiglio per quanto riguarda le restrizioni in materia di immissioni sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi. Tra questi anche il nitrato di ammonio. Il Comitato economico il 12 marzo 2008 rispondeva che «l’ampia diffusione e il basso costo aveva attirato l’interesse dei terroristi...

e che bastano 2 kg per provocare effetti devastanti». Aggiungeva che chiunque se ben deciso si poteva procurare quantità superiori ai 500 kg da specialisti per il giardinaggio o negozi al dettaglio. È difficile - concludeva - esercitare dei controlli».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica