L’idea della polizia inglese: on line quartiere per quartiere la mappa di reati e criminali

Londra Tieni d’occhio il criminale della porta accanto. La polizia inglese metterà su Internet, quartiere per quartiere, le mappe dei delitti compiuti, lo stato delle indagini, eventuali arresti e condanne. Per chi commetterà un reato la privacy viene in qualche modo abolita. E il cittadino vittima potrà trovare tutti i dati online, suddivisi zona per zona, di chi i crimini li ha commessi.
È questa una delle novità del nuovo piano appena varato dal ministero della Giustizia britannico che è stato illustrato ieri dal ministro Jack Straw. Un piano che mira da una parte a snellire le procedure giudiziarie e che al contempo vuole instaurare un legame più stretto con la popolazione che, grazie a un semplice clic sul computer, sarà in grado di rendersi conto della situazione della criminalità del quartiere dove risiede. In questo modo la gente dovrebbe poter avere un quadro immediato e aggiornato della situazione laddove lo richieda invece di dover presentare una richiesta ai tribunali locali. Rimane ancora al vaglio del ministero una seconda proposta collegata al rapporto che prevede il coinvolgimento della cittadinanza nella scelta delle pene da comminare a chi commette piccoli reati come il disturbo della quiete pubblica o l'imbrattamento di edifici.


Le organizzazioni per la difesa dei diritti civili si dicono preoccupate: la misura potrebbe favorire l'insorgere di reazioni violente e offrire ai piccoli delinquenti la possibilità di «scegliere» le aree in cui colpire.

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