Roma

L’obiettivo si ferma sull’Antonioni pittore

Emanuela Nobile Mino

Presieduto da Carlo Fustagni con la direzione artistica di Rubino Rubini e la consulenza scientifica di Claudio Strinati, questa nuova edizione del festival avrà un primo assaggio domani sera alle 21 con quello che gli organizzatori definiscono un «evento pilota» d’eccezione (a ingresso libero e gratuito) presso l’Auditorium di via della Conciliazione (via della Conciliazione 4).
Si tratta della presentazione di Con Michelangelo il film documentario che Enrica Antonioni, moglie del regista, ha realizzato con il fine di comporre un ritratto inedito ed emozionante del regista italiano e del suo mondo privato, scegliendo di raccontare la figura del Maestro attraverso la sua passione per l’arte, presentandolo quindi nelle vesti di pittore.
Da oltre tre anni la pittura è divenuta per Antonioni una delle attività principali, i suoi quadri appaiono come composizioni astratte che affidano l’esplicazione dei loro significati e delle loro suggestioni al vivace turbinio di colori e forme, morbide, sensuali, esuberanti.
Il film, volto a carpire alcune delle scene più poetiche della vita quotidiana di Antonioni, racconta quindi «i momenti in cui nasce un suo quadro, l’idea che viene fuori a poco a poco, l’immergersi nei colori, negli accostamenti inaspettati, nelle forme, nello spazio, nell’astrazione, nel silenzio della sua intimità».
Il film si avvale della consulenza tecnica di Giovanni Oppedisano e di quella musicale di Pietro Ferri, per la scelta della colonna sonora che si compone dei contributi di Caterina Caselli e Sugar Music, di Paolo Conte, Paolo Fresu e della Piccola Orchestra Avion Travel che sarà inoltre presente alla serata inaugurale per esibirsi, subito dopo la proiezione del film, in un concerto (anch’esso gratuito) all’interno dell’Auditorium.
Il film Con Michelangelo sarà proiettato in replica tutte le sere alle ore 20 a Palazzo Venezia (Sala Mappamondo) a partire dal 28 maggio, data di apertura ufficiale della rassegna «Roma Art Doc Fest», il cui programma completo è consultabile sul sito www.docfest.

it.

Commenti