«L'Albero della Vita» ottiene lo status di ong

È stato conferito a L'Albero della Vita Onlus, da parte del Ministero degli Affari Esteri, lo status di ONG (Organizzazione Non Governativa). Un prestigioso riconoscimento che consentirà alla Fondazione di avviare importanti progetti di cooperazione internazionale a sostegno dei minori che vivono in gravi condizioni di disagio.
"La povertà è una piaga inaccettabile nel terzo millennio, più grave è sapere che oltre 10 milioni di bambini ogni anno muoiono di fame o malattie, perché non hanno le risorse per curarsi. Il riconoscimento dello status di ONG che ci è stato conferito ci permetterà di operare con maggiore forza nell'aiuto a coloro che hanno più bisogno di sostegno". È questo il messaggio lanciato da Maurizio Montesano, Direttore Generale della Fondazione Onlus L'Albero della Vita, in occasione del conseguimento dell'importante riconoscimento.
Il 2010 è stato proclamato dall'UE "Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale". In questo quadro, che vede impegnate le istituzioni di tutto il continente per combattere questa grave piaga, molte organizzazioni si stanno mobilitando sul fronte della lotta alla povertà, alla fame, alla miseria.
"L'Albero della Vita, nella nuova veste di ONG - afferma Maurizio Montesano - si pone l'ambiziosa sfida di portare nei prossimi due anni il suo progetto PAS (Programma Alimentare Sanitario) in 14 paesi in via di sviluppo. Solo nel 2009, grazie a questa iniziativa, la Fondazione ha dato assistenza a 5.000 bambini nell'area rurale di Dhupguri, nel distretto di Jalpaiguri, e a Calcutta nello stato del West Bengal in India, zone caratterizzate da diffusa povertà socio-economica e carenze igienico-sanitarie. Un impegno internazionale che L'Albero della Vita sostiene dal 2005, con interventi ed iniziative di cooperazione in quattro continenti: Europa, America Meridionale, Asia, Africa".
In Europa sarà creata una rete di organizzazioni, "L'Albero della Vita International", dedicata a promuovere la lotta alla povertà e all'esclusione sociale attraverso progetti multi paese per prevenire e ridurre la povertà, in collaborazione con altre ONG. Saranno inoltre previsti interventi mirati alla povertà infantile, con sostegno alle famiglie più povere. Particolare attenzione sarà rivolta alla promozione dell'innovazione sociale, mentre un concreto impulso sarà dato alla formazione di operatori e volontari internazionali specializzati per la creazione di una rete di economia solidale.

Massima attenzione sarà data alla promozione del dialogo internazionale sul tema della povertà per favorire le partnership per lo sviluppo e la crescita.