Dopo il grande successo internazionale e gli elogi della critica, Lars Von Trier vive ora un periodo di profonda crisi artistica e non sa se tornerà dietro la macchina da presa. A raccontarlo è stato lo stesso cinquantunenne regista danese in unintervista al quotidiano Politiken. Alla fine dellanno scorso, nel periodo di Natale, lautore di Dogville è stato ricoverato in una clinica di Copenaghen per una forte depressione. Anche se ora è guarito, sente di non avere più la stessa energia di un tempo e non riesce a prevedere se mai la recupererà.
«Penso che il mio prossimo film sarà Anticristo, ma non ne sono ancora sicuro - ha detto pochi giorni fa -; dopo la mia crisi, mi sento come una tabula rasa. È una cosa molto strana per me che ho sempre avuto in testa almeno tre progetti alla volta».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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