
Grandi attese e miriadi di piccoli appuntamenti per la Milano Art Week, che dal primo al 6 aprile si intreccia con Miart e non solo per via di Robert Rauschenberg, che sarà celebrato sia con una mostra al Museo del Novecento che alla Fiera d'arte moderna e contemporanea e alle Gallerie d'Italia, che sveleranno capolavori dell'artista custoditi nel caveau. Come anticipo, la mostra «Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore», che s'inaugurerà il 20 marzo al Mudec. Alla vigilia, una dei protagonisti della settimana, la poliedrica artista iraniana Shirin Neshat, nota per i suoi lavori sul ruolo della donna nella società dell'Iran, sarà al centro della mostra al Pac «Body of Evidence», prima ampia personale italiana che ne ripercorre oltre trent'anni di carriera, attraverso duecento opere fotografiche e una decina di videoinstallazioni che hanno conquistato i principali musei del mondo. Il 31 marzo alle 20,30, alla presenza di Shirin Neshat, al cinema Arlecchino sarà proiettato il suo film «Land of Dreams», che ha debuttato a Venezia e che si concentra sulle ideologie politiche oppressive. È atteso anche un colpo di teatro di Maurizio Cattelan. Fin qui le chicche della vigilia. In coda, certo non per importanza, dal 6 al 13 aprile Milano ospiterà anche la Design Week, che attira turisti da tutto il mondo.
Entrando nel cuore della Milano Art Week, si scopre che sono più di 350 eventi, tra cui 60 inaugurazioni, 50 workshop e presentazioni, oltre a 50 visite guidate, organizzati in tutto il territorio da 205 promotori tra spazi pubblici e istituzioni (25), fondazioni (20), associazioni (più di 25), spazi indipendenti (più di 20), gallerie (60). Giunta alla nona edizione, la manifestazione promossa dal Comune di Milano è coordinata da Arte Totale. Grandi anche gli sponsor: per la Milano Art Week è Banca Generali, che esporrà nella sua sede di piazza Sant'Alessandro due nuove acquisizioni: «The Reign of Comus» (2024) di Giangiacomo Rossetti e «Falsa Finestra V» (2021) di Giuseppe Gabellone (visibili su prenotazione per tutta la settimana). Principale partner di Miart è Banca Intesa, che collaborerà anche con opere del proprio patrimonio. «Una settimana per tutti i pubblici» come è stata definita alla presentazione, nella spettacolare Sala Fontana del Museo del '900, dai relatori, l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, Camilla Invernizzi, presidente di ArteTotale, e il direttore artistico di Miart Nicola Ricciardi. Visitatori occasionali, appassionati, collezionisti, si punta a ogni gusto.
Per tutti la mostra su Rauschenberg (1925-2008), in occasione del centenario della nascita: otto opere dell'artista saranno esposte lungo il percorso espositivo appena rinnovato del Museo del Novecento, in modo che le creazioni del maestro
del New Dada entrino in contrappunto con i capolavori ospitati dalla collezione permanente del Museo. Realizzate tra gli anni Settanta e Ottanta, presentano una sezione dedicata alla sua visione del mondo dell'automobile.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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