
La Art Gallery diffusa anima l'ateneo con 138 opere per tutto l'anno accademico

Le piccole opere - alte 23 centimetri, in resina dipinta a mano - rappresentano lo stesso Cattelan, appeso al muro per il colletto della camicia con un chiodo, scalzo, quasi rassegnato

A Brescia un'incredibile antologica su un gigante a lungo incompreso

Il ritratto, con la sua eleganza misurata e lo sguardo magnetico, divenne presto il simbolo dell'Armani-incoronazione

Il direttore del New Museum, Massimiliano Gioni: "L'arte trasformerà sempre le città e le nostre vite"

Il Beaubourg chiude quattro anni per lavori e il Pergamon di Berlino dodici: ormai sono fragili E da noi sono molti i "cantieri perenni»"...

Campagne, rovine, mare, vegetazione, montagne... I grandi maestri si sono tutti misurati con la Natura

L'artista Andres Serrano: "Sono stato accusato di blasfemia. Ma io parlo di fede"

Da "Panni al sole" al "Ponte", fra dipinti e disegni esposti 40 capolavori. Al piano nobile il "Quarto Stato"

Una raccolta unica al mondo di volumi che bisogna guardare con la lente

Mostra antologica sul maestro olandese tra opere, ceramiche e videoinstallazioni

Una doppia mostra a Firenze raccoglie 140 opere, con prestiti da tutto il mondo

È in corso fino a ottobre 2025, sulla balconata di Ca’ Sagredo affacciata sul Canal Grande, l’installazione VEryNICE dell’artista italiano Sangy, già considerata una delle opere d’arte contemporanea più viste al mondo

A un anno dalla sua inaugurazione, la mostra “VEryNICE. La Bellezza nel Nome” dell’artista italiano e naming specialist Sangy continua a stupire e a farsi ammirare, trasformando il Canal Grande in una galleria urbana tra le più prolifiche al mondo. Al centro dell’installazione campeggia un gigantesco striscione firmato da Sangy, affisso sul balcone di Ca’ Sagredo, monumentale palazzo veneziano oggi tutelato come Monumento Nazionale. La posizione, strategica e altamente visibile, conferisce a VEryNICE una portata impressionante: esposta in uno dei luoghi con maggior flusso turistico al mondo, l’opera gode di una visibilità costante e diffusa.

Sette opere di tessitura fiamminga per celebrare la vittoria delle truppe imperiali di Carlo V sui francesi

La musa Kiki: a Palazzo Reale 300 opere tra avanguardia e amore per la classicità
