Lasagne e saltimbocca: arrivano i menù regionali nelle mense scolastiche

Dalle lasagne alla bolognese ai saltimbocca alla sorrentina. Dalle orecchiette alle cime di rapa fino al farsumagru e alla polenta gratinata all’Asiago. Fanno la loro comparsa nelle mense scolastiche delle scuole dell’infanzia comunali e statali ed in quelle primarie e secondarie di Roma i menù regionali, progetto promosso dall’amministrazione capitolina e presentato ieri presso la scuola «Elsa Morante» dal sindaco di Gianni Alemanno e dall’assessore alle politiche educative Laura Marsilio.
Un viaggio alla scoperta dei piatti tipici delle regioni d’Italia, un vero proprio percorso educativo che consente di approfondire anche le tematiche legate al cibo e alla corretta alimentazione. Si parte con l’Emilia-Romagna: lasagne alla bolognese, bollito di manzo all’aceto balsamico e insalata verde. «Un’ottima lasagna, buona, molto buona - afferma il sindaco Alemanno - che si è intrattenuto con i giovani allievi della scuola a pranzo. Penso che con questo livello qualitativo grazie anche all’ottimo chef Triani si possa fare una bella operazione. Si tratta di mettere insieme le tradizioni, le radici culturali della nostra comunità nazionale. La dieta mediterranea, patrimonio immateriale dell’Unesco, ha dei grandi valori alimentari». Per il sindaco si tratta «di un investimento sul made in Italy perché quest’ultimo e l’agroalimentare sono un grande settore produttivo che può far nascere professionalità e far conoscere ai bambini questo tipo di tradizioni è molto importante».

«È solo la prima tappa del nostro progetto alimentare- aggiunge Alemanno - istituiremo infatti anche le fattorie didattiche e cercheremo di inserire i bambini e le proprie famiglie nei farmer market per un maggiore e più diretto contatto con i contadini». Una volta al mese i menù regionali andranno quindi ad arricchire i pasti consumati regolarmente.