Il «latte fritto dolce» è un tipico dolce ligure, semplice e con pochi ingredienti, ma squisito; si frigge in olio con l'accortezza di far rimanere il dolce croccante all'esterno, ma con un interno morbido e cremoso. Il piacere della degustazione sta proprio in questo contrasto. Vanno mangiati caldi per apprezzare il sapore degli aromi di vaniglia e limone e la delicatezza del dolce. A questo punto descriviamo la ricetta perché ci pare doveroso invogliare i lettori a destreggiarsi in cucina: portare ad ebollizione il latte dopo avervi sciolto, a poco a poco, la farina. Unire lo zucchero, la scorza di limone, che andremo poi a togliere, la vaniglia e le 4 uova sbattute. Continuiamo la cottura mescolando a fuoco «lento» fino ad ottenere una crema consistente. Stendete la crema ottenuta in un piatto largo unto d'olio e lasciate raffreddare. Quando il composto sarà freddo e solido, tagliatelo a rombi o nella forma che più soddisfa la vostra fantasia, quindi passateli nei tuorli d'uovo sbattuti, altre ricette consigliano solo albume, nel pane grattugiato ed infine friggete in olio caldo. L'ultimo tocco finale sta nel mettere un po' di zucchero a velo sopra i cubetti ed il piatto è pronto!
Questo dolce va mangiato caldo senza però scottarsi. Per ottenere invece il «latte brusco» si fa rosolare nel burro della cipolla tritata e del prezzemolo a cui si aggiunge della farina, il latte, le uova e un po' di sale. Si fa cuocere il tutto a fiamma bassa per mezz'ora e qui la ricetta e la procedura diventa uguale al latte fritto dolce. Entrambi sono dolci tipicamente invernali che si accompagnano bene ad un buon bicchiere di Passito.
Ingredienti: 500 ml latte, 3/4 uova, 3 cucchiai di zucchero, 4 cucchiai colmi di farina, una stecca di vaniglia, scorza di limone, pane grattato, olio per friggere. Per il «latte brusco» si sostituisce il limone e la vaniglia con la cipolla tritata e il prezzemolo.
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