L'autunno di Bolognafiere è sempre più ecologico

Non solo edilizia ecosostenibile, l'impegno per la ricostruzione in chiave green post sisma a cui è dedicata una delle manifestazioni principali, contraddistinguie l'autunno di BolognaFiere. Il programma di manifestazioni si caratterizza per un rinnovato impegno a 360 gradi nell'impulso al business fieristico e nel supporto al Made in Italy, grazie a una serie di eventi uniti da un filo «verde». Dopo la pausa estiva il secondo quartiere fieristico d'Italia mette in campo la più green delle sue manifestazioni con la 24esima edizione di Sana, unica fiera in Italia dedicata solo al biologico e a tutto ciò che è «Naturale». La green economy del cibo e del benessere sarà protagonista della sempre più stretta collaborazione tra associazioni di settore, come Federbio e gli erboristi di Unipro, che presenteranno le maggiori novità sul tema e grazie all'osservatorio curato da Nomisma in esclusiva per BolognaFiere faranno il punto su questo importante settore. All'interno di Sana anche una sezione uno spazio dedicato a tutto ciò che è Vegano, con molti vip a fare da testimonial, come Eleonora Brigliadori e il musicista dei Pooh Red Canzian, si trasformerà in un assoluto festival per chi ha sposato questa filosofia della nutrizione che prevede di abolire anche i derivati dagli animali (uova e latte) dalla propria dieta. Un appuntamento imperdibile per il settore del biologico in Italia che proprio qui si incontra per serrare le fila e preparare gli operatori in vista del grande appuntamento dell'Expo del 2015 a Milano. Su alcuni temi del «Feeding the Planet», Sana dedicherà le prossime edizioni diventando una sorta di road map per operatori professionali.
Dopo cibo e cosmetica anche i trent'anni di Cersaie (manifestazione leader delle piastrelle) saranno festeggiati all'interno del «green» con la piantumazione, grazie alla collaborazione tra BolognaFiere e Confindustria Ceramica, di molti alberi nei pressi del quartiere espositivo. L'inziativa servirà a compensare le emissioni di CO2 emesse per lo svolgimento della manifestazione.
Il filo verde dell'autunno fieristico a Bologna continua dal 18 al 21 ottobre con Saie, Salone internazionale dell'edilizia, che giunge alla 48ma edizione con una formula completamente rinnovata: «Ricostruiamo l'Italia», oltre ai danni del terremoto, vuole attirare l'attenzione sul necessario risanamento e messa in sicurezza di un patrimonio edilizio obsoleto, una nuova strada per il settore dell'edilizia in crisi. L'edizione di Saie quest'anno coinciderà con l'assemblea Anci, l'assise dei Comuni italiani che, per la prima volta nella sua storia, si svolgerà in un padiglione attiguo della fiera. Con 6mila metri quadrati di superficie espositiva l'aseemblea ospiterà aziende e istituzioni, incoraggiando la nascita di sinergie tra il «Sistema Anci» e le diverse realtà imprenditoriali. Il programma prevede, come tradizione, la presenza di numerosi sindaci nonché esponenti di grande rilievo del mondo politico, istituzionale, economico e sociale. Anche qui tema preponderante sarà la ricostruzione, in chiave sostenibile nei Comuni a rischio sismico e in quelli colpiti dal terremoto, a cui il presidente dell'assemblea, Graziano del Rio, sindaco di Reggio Emilia uno dei territori più devastati, tiene particolarmente.
Dal 18 al 21 ottobre BolognaFiere propone la prima novità della stagione sempre nel solco del sostegno allo sviluppo sostenibile con Smart City Exhibition, che intende tracciare la via per il futuro sviluppo delle città intelligenti.

Prima e unica manifestazione italiana dedicata al tema, la Smart City virtuale, che sarà riproposta in fiera dalla collaborazione tra BolognaFiere e Forum Pa, vuole mostrare e mettere in sana competizione tra loro le best practice della Pa italiana, stimolando le città e i cittadini al raggiungimento degli obiettivi necessari anche per incontrare gli standard richiesti dai bandi dell'Ue e del governo che, sul «piatto Smart City», hanno messo a disposizione di queste città svariati milioni di euro.