Lavoro

Competenze digitali: ecco i profili più ricercati dalle imprese

Secondo le stime della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, la domanda di professionalità per l’innovazione delle aziende ammonta a circa 1 milione e 277mila l’anno. Nella ricerca anche un focus sulle caratteristiche specifiche del tessuto produttivo toscano

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I profili più ricercati dalle aziende sono quelli scientifici. Tra le figure più difficili da reperire emergono gli ingegneri elettrotecnici (90,4%) e, a seguire, ingegneri dell’informazione (80,7%), tecnici gestori di reti e sistemi telematici (74,6%), dirigenti generali dell’industria manifatturiera (73,8%), tecnici del risparmio energetico e energie rinnovabili (71,7%), matematici, statistici e analisti dati.
E' quanto emerge dalla ricerca della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro “Capitale umano e transizione tecnologica. L’Innovazione di competenze che serve alle imprese”. L’indagine analizza il livello di digitalizzazione della popolazione italiana e l’evoluzione della domanda di nuovi profili di competenze da parte delle aziende che esprimono sempre più il bisogno di figure specialistiche per gestire le trasformazioni in chiave digitale e tecnologica dei processi di innovazione in atto nel nostro tessuto produttivo. In particolare, guardando al tipo di professionalità più richieste dal mercato, spicca maggiormente l’impatto che l’innovazione sta avendo sui profili ricercati dalle aziende.
“L’innovazione tecnologica e l’intelligenza artificiale stanno ridisegnando i contorni del sistema lavoristico, imponendo una rapida trasformazione delle competenze richieste dal mercato. In questo contesto la formazione continua è la carta vincente per risolvere il disallineamento tra domanda e offerta e cogliere le opportunità che l’evoluzione tecnologica impone”, ha commentato il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca.
La ricerca è stata presentata oggi a Firenze oggi, presso il Campus Morgagni dell'Ateneo fiorentino, in occasione della presentazione del Festival del Lavoro 2024. L’evento, organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e dalla sua Fondazione Studi, dal titolo “Etica e Sicurezza sul Lavoro nell’era dell’AI”, si terrà dal 16 al 18 maggio prossimi nella splendida location della Fortezza da Basso. A illustrare il programma della tre giorni, il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca, la Responsabile del Centro Studi Consulenti del Lavoro, Ester Dini, insieme ai rappresentanti dell’Ateneo fiorentino che patrocina questa XV^ edizione del Festival.

Presenti anche la Prorettrice Didattica orientamento e servizio agli studenti, Ersilia Menesini, la delegata della Rettrice all’inclusione e alla diversità, Maria Paola Monaco e il Prorettore al Trasferimento tecnologico, attività culturali e impatto sociale, Marco Pierini.

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