Lega e Pdl alzano il muro del Centro Ovest. Il Pd ringrazia

Accuse incrociate e tensione che potrà svanire solo nel dopo elezioni. Il prossimo test elettorale nel municipio di Sampierdarena appare come un boomerang per il centrodestra che tanto ha lavorato, nei mesi scorsi, per riuscire a far cadere la giunta Minniti e riportare il Centro Ovest al voto. Ma una volta riportate le delegazioni alle urne. il centrodestra si è ritrovato con due strategie distinte: da una parte la Lega Nord, dall’altra il Popolo della Libertà. Due candidati e due storie. La Lega ha spiegato che la scelta è ricaduta su Bruno Ravera come candidato presidente non solo per una strategia elettorale ma «perché non era possibile sostenere Roberto Cifarelli che fino a poco tempo fa stava con la sinistra».
La replica arriva dallo stesso candidato presidente del Pdl, ma ancora prima dal coordinatore metropolitano Gianfranco Gadolla che su Cifarelli ha deciso di puntare con gli altri dirigenti del Popolo della Libertà e pensando nella convergenza della Lega: «Diciamo le cose come stanno - tuona Gadolla -, con i dirigenti del Carroccio inizialmente l’accordo su quel nome c’era ma poi si sono tirati indietro e hanno allargato le braccia dicendoci che avevano cambiato strategia. Quale sarebbe la differenza politica tra noi e la Lega? Difficile spiegarlo agli elettori di Sampierdarena». Mentre Gadolla definisce «folle» la decisione del Carroccio di correre solo, Roberto Cifarelli si difende dalle accuse di «uomo di sinistra» ripercorrendo la sua storia politica: iscritto alla Dc dal 1985, è passato al movimento civico «Vince la Gente» dopo lo scioglimento della Balena Bianca per poi aderire alla Margherita e risultare primo degli eletti nell’Ulivo nel 2007. «Sono sempre stato e resto un uomo di centro, mai di sinistra - ricorda Cifarelli -. E soprattutto mai iscritto al Pd: lasciai il gruppo aderendo all’Udeur proprio in contrasto con una politica sempre più appiattita a sinistra».
In tutto questo, l’altro deluso dal centrodestra, Fabio Costa rinuncia a presentare una sua lista civica a sostegno di Ravera e si candida nell’Udc a sostegno del candidato del Pd. Rosario Monteleone ha corteggiato con successo quello che nel 2007 è stato il candidato presidente del centrodestra. Costa, che si diceva fautore della caduta della sinistra sampierdarenese adesso finisce con il «nemico» di ieri. Intanto, la campagna elettorale della Lega Nord si aprirà stasera alle 18 in piazza Settembrini alla presenza della vicepresidente del Senato Rosy Mauro.

«Noi risponderemo con la presentazione dei nostri candidati fatta dai dirigenti locali e non da persona che Sampierdarena non sanno nemmeno dove sia» è la replica stizzita di Gadolla. Intanto, nel centrosinistra gongolano e optano per la candidatura del pidino Roberto Marenco.