Leo «Ora otto punti sono tanti. A noi è mancata lucidità»

Leonardo è calmo e gentile come sempre, ma sembra più vecchio di dieci anni. Dice: «Scudetto andato? Più che pensare alla classifica dobbiamo pensare a recuperare la condizione. Mancano cinque partite, abbiamo bisogno di punti, otto di distacco sono tanti, è chiaro». Gli domandano della squadra che - sono parole sue - alla vigilia aveva ancora benzina. «Stavolta abbiamo iniziato la partita con troppa fretta di fare, poi ci è mancata la lucidità. Ma non per colpa della benzina. Il carburante è mancato dopo aver subito il gol, anche perché abbiamo cominciato ad avere difficoltà a costruire gioco. Però l’impegno non è mancato». E su Thiago Motta e Maicon esclusi, su Sneijder entrato dopo. «Le scelte vanno fatte prima, poi la partita si gioca e non bisogna starci a ripensare - risponde Leo - Io ho valutato di mettere in campo chi credevo stesse meglio... Salvare la stagione vincendo la coppa Italia? Prima dobbiamo pensare a recuperare le energie restando calmi. Abbiamo sofferto, ma siamo la stessa squadra che prima lottava su tre fronti... Per cui dobbiamo affrontare le cinque partite che restano puntando a vincerle tutte cercando di raggiungere ancora degli obiettivi».
Gli chiedono della scelta di tenere fuori giocatori fondamentali in un momento cruciale. Ripete: «Ho valutato tutto e scelto quelli nelle migliori condizioni per affrontare questa sfida. Si può sbagliare, fa parte del gioco, ma le scelte le ho fatte valutando bene. Quanto a cercare un motivo principale per spiegare questo crollo, non c’è. Mancano tante cose quando succede così...

è come una catena che a volte può essere positiva e altre volte no... soprattutto se si avverte fatica». Inter da rivoluzionare o aggiustare? «Pensiamo alla stagione in corso, pensiamo a recuperare energie e a vincere la coppa Italia»