L'estate è tutta un'altra musica In giro per l'Italia tra rock e lirica

L'estate è tutta un'altra musica In giro per l'Italia tra rock e lirica

Dall'arco alpino all'Italia insulare, l'estate 2014 offre molte occasioni per coniugare musica live e conoscenza del territorio, trasformando l'appassionato in cerca di nuove emozioni in viaggiatore attento e consapevole e l'ignaro turista in testimone curioso di eventi spesso irripetibili.
Incontri che non nascono a caso, ma sono il frutto di un lungo lavoro di tessitura e ricerca sul campo, come quello che produce da vent'anni a questa parte «I Suoni delle Dolomiti», il festival internazionale che abbina il linguaggio universale della musica agli spazi aperti, liberi da ogni condizionamento fisico e mentale, della montagna, facendo incamminare insieme, sullo stesso sentiero, pubblico e artisti. I concerti in quota, inaugurati a fine giugno dal violoncello bachiano di Mario Brunello, proseguiranno fino al 28 agosto alternando musica classica e jazz, world music e canzone d'autore, con star del calibro di Youssou N'Dour, Uri Caine, Isabelle Faust, Dave Douglas, oltre ai nostri Mario Pagani, Cristiano De André, Paolo Jannacci, Paola Turci e Noemi. Tra gli eventi clou di fine luglio il particolare trekking ai rifugi del Catinaccio e del Sassolungo guidato da Paolo Fresu, che per l'occasione ha ideato 12 nuove composizioni «ponte» ideale fra il suo Gennargentu e le Dolomiti, ovvero fra il sardo e il ladino (programma completo su www.isuonidelledolomiti.it, info turististiche su www.visittrentino.it).
Lo stesso Fresu è l'anima e il direttore artistico di uno degli altri grandi festival dell'estate, quel «Time in Jazz» (9-16 agosto) che da ventisette anni trasfigura il volto di Berchidda, in provincia di Olbia-Tempio, e di numerosi altri centri del Nord della Sardegna, da Budoni a Ittireddu, da Ozieri a Posada, approfondendo il legame con la cultura locale anche attraverso la proposta di spazi e formule non convenzionali, che avvicinano il pubblico alle bellezze naturali e artistiche del territorio. In quest'edizione la kermesse annovera tra i suoi protagonisti Dave Holland, Mulatu Astatke, Omar Sosa, Fabrizio Bossi, la Brass Bang. Il tema, davvero inusuale, è «i piedi», intesi come strumenti di scoperta di se stessi e degli altri, nella dimensione del viaggio, feconda di ispirazione e cara a chi si sposta da un punto all'altro della Penisola per ascoltare buona musica e stabilire un rapporto con chi la esegue o la crea (info: www.timeinjazz.it e www.sardegnaturismo.it).
Totalmente dedicato alla «world music» ma con molte contaminazioni con il cinema, l'arte e la gastronomia, è poi l'«Ariano Folkfestival», che dal 14 al 18 agosto richiama nella cittadina irpina in provincia di Avellino, alle pendici dell'Appennino campano, i cultori della musica popolare latina e africana (www.arianofolkfestival.it e www.incampania.com/turismo).
Ancora più a sud, in Puglia, i fan della lirica si ritrovano nel piccolo ma rinomato Festival della Valle d'Itria, giunto al traguardo della 40° edizione: le tre opere in cartellone dal 18 luglio al 3 agosto rappresentano bene i tre elementi chiave della rassegna di Martina Franca, in provincia di Taranto: belcanto, barocco e scuola pugliese-napoletana. Sono «La donna serpente» di Alfredo Casella, «Armida» di Tommaso Traetta e «Le lotte d'Ercole con Acheloo» di Agostino Steffani (calendario su www.festivaldellavalleditria.it, info turistiche su www.viaggiareinpuglia.it).
A Verona, naturalmente, e alla sua impareggiabile Arena, che di per sé attrae in ogni momento dell'anno i turisti di mezzo mondo, il compito di guidare l'estate dei melomani fino ai primi di settembre. Il cartellone del Festival 2014 (92a edizione) comprende ben 54 appuntamenti con 6 titoli d'opera e 3 serate di gala. Tra gli eventi della stagione ci sono senz'altro il recital verdiano del grande tenore Placido Domingo del 17 luglio e la serata speciale di danza «Roberto Bolle & Friends» del 22 luglio (programma completo su www.arena.it, www.veneto.to per le informazioni turistiche).
E per chi predilige le piccole formazioni l'appuntamento da non perdere è quello con il 51° Festival internazionale di musica da camera di Cervo, sulla riviera ligure di Ponente, in provincia di Imperia. Iniziato l''11 luglio con il «progetto Chopin» del Quartetto Fonè, si concluderà a fine agosto con un concerto dei docenti dell'Accademia internazionale estiva di Cervo (www.cervo.

it/festival).

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