Lettera di Napolitano alla famiglia di Sarah: "Massimo impegno"

Roma - "Posso assicurarvi che è già in atto e continuerà ad essere profuso il massimo impegno investigativo e operativo nella ricerca di Sara". Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, risponde alla lettera dei genitori di Sarah Scazzi assicurando che saranno incrementate le ricerche della 15enne scomparsa lo scorso 26 agosto ad Avetrana.

Il prefetto: "Ricerche senza sosta" A portare il messaggio di Napolitano, è stato il prefetto di Taranto, Carmela Pagano. "Alla madre di Sara - ha detto il prefetto ai giornalisti - ho portato i segni della nostra più totale solidarietà e ho ribadito che tutte le istituzioni sono impegnate in questo momento nella ricerca di Sara e che le ricerche non avranno sosta finchè il caso non sarà risolto". Anche ieri la mamma di Sara aveva rivolto un appello al presidente Napolitano chiedendo più rinforzi per cercare sua figlia. "Le nostre forze dell’ordine - ha osservato il prefetto Pagano - sono impegnate a tempo pieno e stanno dando l’anima per ritrovare la ragazzina".

Il ringraziamento della madre "Ringrazio il presidente della Repubblica per la grande sensibilità che ha dimostrato e per la prontezza con cui ha risposto al mio appello - ha detto Concetta Serrano Spagnolo - in un momento di profonda tristezza sono felice per l’azione intrapresa". La donna nei giorni scorsi aveva rivolto un appello al presidente della Repubblica per intensificare le ricerche. Un appello al quale oggi il Capo dello Stato ha risposto con una lettera nella quale ha assicurato "massimo impegno investigativo e operativo nella ricerca di Sarah". "Il presidente Napolitano e sua moglie - ha aggiunto la madre della giovane - hanno dimostrato tutta la loro sensibilità e attenzione". "Sono giorni difficili per tutta la mia famiglia perchè non c’è ancora traccia di mia figlia. Non ho mai creduto - ha ricordato - all’ipotesi che Sarah sia scappata volontariamente.

Continuo a pensare che qualcuno l’ha portata via con la forza o le ha teso una trappola".