Via libera al nuovo Galliera: pronto nel 2017

Via libera al nuovo Galliera: pronto nel 2017

La Conferenza dei servizi ha approvato ieri mattina il progetto preliminare del nuovo ospedale Galliera. La struttura sorgerà all’interno dell’area di proprietà dell’Ente. Più specificatamente, il nuovo ospedale dovrebbe sorgere dove si trova l’attuale. L’edificio storico verrà ovviamente conservato mentre saranno demoliti alcuni manufatti. L’approvazione segue alla riunione di alcuni giorni fa nel corso della quale erano stati acquisiti vari pareri tecnici ed alla ricognizione completa di tutti gli Enti coinvolti nel percorso. La Conferenza dei Servizi è lo strumento previsto dalla legge che ha la funzione e l’obiettivo di creare un incontro tecnico e di verifica sul progetto con tutti gli Enti e Fornitori di Servizi coinvolti a vario titolo nella realizzazione dell’opera. Ora l’Ente Ospedaliero bandirà una gara di appalto integrato secondo le modalità previste dalle opere pubbliche.
Potrebbe insomma essere pronto tra cinque o al massimo sei anni il nuovo ospedale Galliera. Lo ha annunciato con prudente approssimazione il direttore amministrativo dell’Ente, Luciano Grasso, per il quale «può essere ragionevole pensare che nel 2017 possa essere pronta la nuova struttura». Se tra fine 2012 e inizio 2013 saranno aperti i cantieri, i lavori potrebbero essere completati entro 48 mesi. Quello che sorgerà, prenderà il posto di un ospedale «che non possiede più gli standard della moderna offerta medica»; sarà un nosocomio con un concetto inedito e con il degente al centro dell’attenzione. Con uno sviluppo orizzontale e non verticale, il nuovo Galliera sarà un «ospedale altamente tecnologico, organizzato per intensità di cura dove i degenti dovranno muoversi il meno possibile, assistiti da personale che già viene formato secondo nuovi concetti», ha spiegato Grasso.
L’investimento iniziale era valutato intorno ai 160 milioni, poi divenuti 180; non si esclude però, che la cifra possa subire riduzioni in futuro. «Per noi è una giornata quasi storica». È il commento di Luciano Grasso all’approvazione del piano preliminare del nuovo ospedale. «In poco più di un anno è stato completato un iter burocratico lungo e complesso con il coinvolgimento di tanti enti interessati». L’iter era cominciato con l’approvazione del piano nel maggio 2010, il passaggio del progetto al Comune due mesi dopo, e le due sedute che sono seguite.

Il prossimo passaggio burocratico dovrà essere l’ approvazione da parte della Regione Liguria del piano economico-finanziario presentato dal Galliera, e che prevede tre fonti di finanziamento: fondi statali, vendite immobiliari e ricorso a mutui. Successivamente dovranno essere predisposti il bando per l’appalto integrato e poi quello per individuare quali istituti di credito garantiranno la provvista economica.

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