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Formigoni non ha avversari. O meglio: i possibili avversari del centrosinistra il presidente della Regione li sbaraglia tutti. Lo dice il sondaggio di Demoskopea: per il centrosinistra la battaglia è persa in partenza. Quindi è difficile trovare qualcuno che abbia voglia di combatterla.
Secondo la rilevazione il presidente della Regione in carica straccia Pietro Ichino, Savino Pezzotta e anche Filippo Penati, con percentuali dal raddoppio in su. E si tratta di candidati tra i più blasonati che il Pd possa mettere in campo, anche in caso di alleanza con l’Udc.
La prima gara persa è la notorietà. Roberto Formigoni è conosciuto dal 97 per cento dei lombardi, i potenziali avversari molto meno. E poi c’è il testa a testa. Con Ichino finisce 40 a 14, con Pezzotta 40 a 17, con Penati 42 a 21.

È vero che l’ex presidente della Provincia raccoglie qualche consenso in più degli altri possibili concorrenti al Pirellone, ma la sua presenza fa salire anche le quotazioni dell’avversario Formigoni. Grande affluenza prevista, «segno che le regionali sono elezioni molto sentite tra i lombardi» commenta Elisabetta Brambilla, responsabile del sondaggio.