La sanità nel Lazio è sullorlo del baratro. Lassessore Battaglia batte cassa con il governo e promette rigore, ma nemmeno allinterno della maggioranza sembra esserci fiducia sul piano di rientro dal deficit che potrebbe costare ai cittadini del Lazio la stangata su addizionale Irpef e Irap. Insomma, la sanità in rosso continua a essere la spina nel fianco dellamministrazione Marrazzo, la cui popolarità, garantisce il capogruppo di An al consiglio regionale, Fabio Rampelli, è «ai minimi storici». Ieri cè stato un incontro tra il ministro Livia Turco e gli assessori regionali alla Sanità «per cercare una via duscita a questa situazione». E mentre De Lillo (Fi) chiede un consiglio straordinario sul deficit, lex assessore al Bilancio Andrea Augello, snocciola cifre da brivido: «La spesa farmaceutica nel Lazio è risultata superiore alla media nazionale per l1,4 per cento.
A questo dato vanno aggiunte le minori entrate dovute allabolizione del ticket, pari a 50 milioni di euro lanno». Intanto la Fials lancia lallarme licenziamenti per le aziende convenzionate, che non hanno ancora ricevuto un euro per le prestazioni erogate nel 2005.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.