Una guerra tra poveri. Una lite per avere di che vestirsi. Il bisogno che sfiora il dramma. Venerdì pomeriggio, davanti al banco dellassociazione «Exodus» alla stazione Centrale, un romeno e un italiano. Il primo è in fila per avere un abito. Il secondo collabora con lassociazione, e si rifiuta di assecondare la richiesta. Basta poco per scatenare laggressione. A bastonate. Litaliano viene ridotto in fin di vita, ed è ricoverato in prognosi riservata alla clinica Santa Rita per varie fratture al volto e un trauma cranico. Silvestru O., 46 anni, irregolare e con alcuni precedenti, finisce in manette. Gli uomini della Polfer sentono le grida della vittima - povero anche lui, sostenuto proprio grazie a Exodus - e intervengono in piazza Luigi di Savoia. Litaliano è a terra, nel sangue. Silvestru, allarrivo degli agenti, si dà alla fuga. Poche decine di metri più tardi, viene bloccato e portato negli uffici di polizia dove viene sottoposto a un primo interrogatorio. Delirante e rabbioso.
È agitato, scalcia e grida che «vi ammazzo, ho ammazzato lui e ammazzo voi». Gli agenti ascoltano anche la convivente dellitaliano e alcuni testimoni. La prima non sa nulla di quello che è successo. Era appena arrivata alla fermata dellautobus davanti alla Centrale, ad aggressione conclusa. Un uomo, invece, racconta che era stato litaliano, in un primo momento, ad avere tre le mani il bastone, e che la lite stava durando ormai da diversi minuti.
Violenza di strada. Perché una volta a terra, la vittima è stata colpita più volte, mentre lo straniero continua a infierire. E non smette nemmeno allarrivo dei poliziotti. Fermato di forza, insiste a ripetere che litaliano «doveva morire». Di più. Se ancora non lo era, lo avrebbe ammazzato più tardi.
Ma qualche accertamento, infatti, andrà fatto anche sulla vittima. Perché luomo ha diversi precedenti di polizia per lesioni, e nelle sue tasche è stato è stato trovato un coltello a serramanico lungo oltre 16 centimetri. Sette, solo la lama. Ieri il giudice per le indagini preliminari Giuseppe Gennari ha convalidato larresto del romeno. Davanti al gip, Silvestru ha negato tutto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.