MilanoHanno litigato a un incrocio per motivi di viabilità. Sono volate parole grosse, addirittura uno sputo in faccia. Poi la rabbia cieca e la follia hanno preso il sopravvento. Ed è così che un automobilista ha inseguito il giovane uomo alla guida dello scooter che lo aveva appena insultato, lo ha investito, trascinato per un breve tratto e gli è passato sopra unaltra volta con la sua vettura uccidendolo. Quindi, ormai fuori di sé, ha tentato di scappare. E così ha travolto un pedone, ferendolo lievemente. Un incidente, questultimo, che ha costretto lomicida a fermarsi. Anche perché alcuni testimoni del fatto lo hanno bloccato. È accaduto ieri alle 15.30 allangolo tra via Andrea Doria e via Montepulciano, a poche centinaia di metri dalla centralissima piazzale Loreto e dalla stazione Centrale. Linvestitore è Vittorio P., un 61enne di origini pugliesi ma residente a Milano ed era alla guida di unAudi A4. Aveva appena 35 anni, invece, Alessandro M., il giovane che ha perso la vita sul suo scooter Kymko People 200.
I due iniziano a litigare prima di arrivare allincrocio con via Doria per ragioni legate alla precedenza. Allo stop la vittima sputa in faccia allautomobilista, poi riparte ed entra contromano in via Montepulciano. Vittorio P. lo insegue, lo tampona, lo investe e, dopo che lo scooterista si è aggrappato alla targa anteriore, gli passa nuovamente sopra facendo retromarcia. È così che rischia di travolgere anche una romena di 34 anni che sta camminando sulle strisce pedonali, colpita fortunatamente solo di striscio.
Sul posto arriva la polizia locale e il pm Antonio Sangermano. Che sentiti i testimoni e interrogato Vittorio P., ora lo accusa di omicidio volontario.
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.