Loano, un morto e 10 intossicati

Una sigaretta lasciata inavvertitamente accesa da un'anziana di 81 anni, Luciana Zanoccoli che abita col figlio disabile, e a Loano scoppia l'inferno. La donna è morta, il figlio rimasto intossicato dal fumo è stato ricoverato al Santa Corona e con lui la sorella che non abita con loro, ma che si trovava in quel momento nell'appartamento.
Altre otto persone, che abitano nella palazzina di via Carducci dove si è sviluppato l’incendio, sono state trasferite con l'ambulanza della Croce Rossa all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Nessuna di loro, per fortuna, è grave. Per evitare guai maggiori sono tutti fuggiti sul tetto della palazzina ed hanno atteso lì che arrivassero i soccorsi.

L'appartamento dove è scoppiato l'incendio è stato sequestrato dai carabinieri ed è ora a disposizione della magistratura anche se pare ormai certo che a scatenare l'inferno sia stata proprio la sigaretta che l'anziana aveva fumato e non aveva spento.
«È passata dal sonno alla morte - raccontano i pompieri accorsi da Finale Ligure - non si è accorta di nulla».