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Lotito accusa la Nazionale «M’hanno rovinato Rocchi»

da Roma

Era l’unico fuoriquota della nazionale olimpica di Casiraghi, ma i suoi Giochi sono durati appena 58 minuti, quelli contro la Corea del Sud nei quali ha segnato anche un gol. Tommaso Rocchi vede tramontare il suo sogno a cinque cerchi e domani salirà sull’aereo che lo riporterà in Italia. «Voglio restare vicino ai compagni almeno per la sfida con il Camerun...», ha sussurato con gli occhi lucidi. Rocchi sarà sostituito dal livornese Candreva.
Ieri mattina il dolore al ginocchio destro, patito dopo lo scontro con Ranocchia alla vigilia del debutto con l’Honduras, era ancora presente. I medici azzurri hanno così deciso di approfondire con un esame radiografico che ha fornito l’amara sentenza: infrazione della testa del perone e avventura cinese al capolinea. «Appena saputo l’esito delle radiografie, ho trattenuto le lacrime fino a quando non sono salito in camera, ma poi ho ceduto - ha detto sconsolato l’attaccante della Lazio -. È stata una delusione forte, un’occasione così non l’avrò più nella mia carriera. E dire che tutto è nato da uno scontro fortuito a poche ore dall’esordio alle Olimpiadi, mentre per un mese non avevo avuto traumi di nessun tipo. La mia voglia di giocare è andata oltre il dolore, alla fine mi sono dovuto rassegnare».
Il caso Rocchi ha fatto infuriare il presidente della Lazio Lotito, che già non aveva accettato con entusiasmo la convocazione dell’attaccante per Pechino, figuriamoci dopo la telefonata che ieri mattina gli ha annunciato l’infortunio. E arriva un attacco diretto allo staff azzurro. «La Nazionale l’ha fatto giocare pur avendo una frattura, questo non doveva accadere - è furioso il patron biancoceleste -. Va bene l’orgoglio di patria che va al di sopra di tutto, ma noi paghiamo un tributo molto alto. Hanno fatto un’ecografia, hanno visto che era negativa e hanno pensato che era un problema muscolare, invece era uno osseo. Successivamente, poiché persisteva ancora il dolore, dopo due ecografie negative e dopo averlo fatto giocare si sono decisi a fargli una lastra, che ha evidenziato questo tipo di frattura. In Nazionale, probabilmente, presi da mille cose, hanno sottovalutato il problema». Secondo il presidente, i tempi di recupero di Rocchi saranno molto lunghi e questo pregiudicherà l’inizio di stagione della Lazio.
Tommaso Rocchi cerca di smorzare le polemiche e difende i sanitari azzurri. «Sono triste e incavolato, ma qui in Cina è stato fatto tutto il possibile, nulla è stato sottovalutato. E ho deciso io di scendere in campo a tutti i costi. Lotito? Non l’ho ancora sentito...». Si riapre così la polemica infinita tra calcio e Giochi: la Lazio infuriata con la Federcalcio è solo l’ultimo motivo di conflitto.
Dopo la sentenza del Tas che non obbligava i club a cedere gli under 23 per le nazionali impegnate a Pechino, il Barcellona aveva comunque lasciato all’Argentina Messi, mentre l’Amburgo aveva minacciato azioni legali se il belga Company non fosse rientrato in Germania dopo le prime due partite del torneo olimpico. In parecchi nello sport mondiale cominciano a pensare, per il futuro, a Olimpiadi senza il calcio maschile. Sponsor internazionali (vedi la Nike, lo sponsor tecnico del Brasile oscurato ai Giochi) e grandi club, ovvero quelli che nel grande show business del pallone mettono i soldi, sono i soggetti che più di tutti spingono per un’uscita di scena.

Così come il presidente Fifa Blatter, mosso più dalla paura che le Olimpiadi «eclissino» il fascino e il prestigio dei mondiali di calcio.

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