La «Luna piena» di Pina Bausch illumina la danza

Il teatrodanza di Pina Bausch torna a calcare il palcoscenico milanese. Dopo vent’anni dall’ultima esibizione al Lirico di Milano, la Compagnia del Tanztheater Wuppertal approda al Piccolo con lo spettacolo Vollmond (Luna piena) in programma dal 10 al 13 febbraio 2011. Un evento atteso da anni «ma sempre rinviato per ragioni economiche» ha sottolineato Sergio Escobar, direttore del Piccolo. Ieri invece, alla vigilia della Giornata Internazionale della danza, è arrivato l’annuncio dell’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory, che già da tempo si era impegnato a riportare sotto la Madonnina l’opera della grande coreografa tedesca scomparsa lo scorso giugno. «Il ritorno della Bausch a Milano era un progetto concordato e fortemente voluto dall’artista – ha spiegato l’assessore -. Allora la scelta era tra due spettacoli, entrambi inediti per l’Italia, tra cui appunto Luna piena. Quando lo vidi rappresentato a Parigi ne restai conquistato, così proposi di riproporlo qui, al Piccolo, che a fronte dell’ingente investimento, mi sembrava più adatto a cogliere lo spirito della rappresentazione». Un progetto che al Comune, complessivamente, costerà 320mila euro. «Una cifra alta ma necessaria - ha osservato Finazzer - se si vuole investire sul piano artistico e culturale, portando in città i grandi nomi internazionali». D’accordo anche Escobar che, rinnovando il ringraziamento al Comune, ha sottolineato come «una politica culturale comporti delle priorità. Si spendono cifre enormi per le notti bianche, quando a parità di spesa si potrebbero fare scelte importanti e coraggiose come questa, investendo su un valore assoluto quale è appunto Pina Bausch». Intanto il Comune si prepara a celebrare la Giornata Internazionale della danza presentando, domani sera, le due scuole pubbliche della città: la Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi. Due poli di eccellenza nella formazione che si esibiranno consecutivamente in due performance agli Arcimboldi (ore 21, info: 02-641142200). Diretti da Frédéric Olivieri, gli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala porteranno in scena Symphony in D di Jiri Kylián, creato nel ‘76 per il Nederlands Dans Theater. Lo spettacolo, disegnato sulle musiche della Sinfonia n.101 L’orologio e la Sinfonia n.73 La caccia di Haydn, è insieme una divertente parodia del balletto classico e un affettuoso omaggio alla danse d'école, della quale il coreografo ceco riproduce vizi, virtù e virtuosismi.

A seguire, gli undici elementi della Fattoria Vittadini, ex allievi della Paolo Grassi, che proporranno Quest…punti di vista con musiche e coreografie di Ariella Vidach. Il 29 e 30 maggio, invece, l’appuntamento è alla Galleria Vittorio Emanuele, con performance all’aperto di danza contemporanea dei giovani allievi delle scuole.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica