
Aule più luminose e colorate, pranzi più nutrienti, mense con tavoli e panche più accoglienti, strutture più sicure, strade per arrivare a scuola meno tortuose, più praticabili. Niente di che ai nostri occhi occidentali, abituati a vedere un mondo così «ricco» di chance da darle spesso per scontate. Ma agli occhi dei bambini del Madagascar rappresentano tanto, tantissimo. Per loro sono cambiamenti così grandi e importanti da migliorare abitudini e giornate. E, se anche sono troppo piccoli per rendersene conto, lo sono ancora di più la possibilità di poter contare su un'istruzione adeguata, la serenità di poter accedere a laboratori di analisi mediche, la tranquillità di avere a disposizione assistenza e supporto e, soprattutto, la speranza di avere davanti a sé un futuro.
Punti di vista diversi di Paesi lontani che possono incontrarsi con una scelta: destinare il 5x1000 alla onlus del Don Orione, aderendo alla campagna «Aiutiamoli a sorridere (www.aiutiamoliasorridere.org; codice fiscale: 97429740158). Una scelta semplice, che richiede solo una firma e non implica nessun pagamento e nessun impegno, ma fa la differenza. Perché consente alle missioni orionine di raccogliere fondi da utilizzare per continuare a essere concretamente vicino ai bambini più bisognosi e in difficoltà che vivono in una terra tanto bella e affascinante quanto povera e difficile. Oltre a lemuri, tartarughe, spiagge da sogno e paesaggi lunari, la cosiddetta «isola rossa», la quarta più estesa del globo, dall'indipendenza nel 1960 ha visto succedersi Presidenti che non sempre hanno dato esempio di trasparenza e onestà, tanto da generare negli ultimi quindici anni una serie di pesanti colpi di stato e scontri armati. Uno dopo l'altro non hanno fatto altro che colpire i 23 milioni di abitanti, facendo crescere a dismisura il livello di povertà del Madagascar. Basti dire e fa pensare che un malgascio guadagna meno di un dollaro al giorno e la metà dei bambini sotto i cinque anni è malnutrita. L'industria è poco, per non dire per niente sviluppata. Agricoltura, allevamento e manifattura tessile sono i settori di attività principali, ma si concentrano per lo più nella capitale Antananarivo e nei centri più grossi e turistici e, anche qui, bastano a stento a garantire il sostentamento di chi vi opera.
Nel restante del Paese bambini, famiglie e comunità vivono o, meglio, sopravvivono in condizioni che facciamo fatica a immaginare. Eppure non smettono di essere accoglienti, aperti, sempre con il sorriso sul volto e il grazie riconoscente a fronte di un minimo aiuto e gesto di soccorso: è nella loro indole e DNA.
Da oltre vent'anni i missionari del Don Orione si sono presi a cuore la loro condizione, impegnandosi a raccogliere e destinare aiuti economici a questo Paese, operando sul territorio, in prima persona e in prima linea, con la massima trasparenza.
A spingerli, da una parte, la volontà di garantire sostegno in primis ai bambini più bisognosi e, dall'altra parte, la motivazione che nasce dal raggiungimento di piccoli e grandi obiettivi. Piccoli e grandi obiettivi che possono moltiplicarsi con una firma.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.