Londra - C’è un uomo ufficialmente dichiarato «sospetto» in Portogallo per la scomparsa della piccola Madeleine McCann, 4 anni, rapita il 3 maggio scorso mentre era in vacanza con la famiglia in Algarve. Si tratta di Robert Murat, di 33 anni, di nazionalità britannica che nei primi giorni delle ricerche si era prestato a fare da traduttore tra i genitori e la polizia portoghese. Ieri l’uomo è stato interrogato dalla polizia locale insieme a una donna tedesca che sarebbe la sua compagna e a un uomo portoghese; tutti e tre sono stati rilasciati nella notte.
A Murat gli inquirenti hanno detto di rimanere a disposizione. Murat divide con la madre 71enne, Jenny, una casa vicino all’appartamento affittato per le vacanze dai McCann all'Ocean Club di Praia da Luz da dove la bimba è sparita nella serata del 3 maggio. Nella perquisizione compiuta dagli agenti a casa di Murat sono stati portati via il computer e le schede telefoniche. A segnalare il particolare atteggiamento dell’uomo alla polizia portoghese, sarebbe stata una cronista del "Daily Mirror", Lori Campbell.
Stando a quanto affermato dalla cronista, Murat fin dai primi giorni della scomparsa della bimba avrebbe avvicinato i giornalisti, offrendosi come traduttore ma anche affermando frasi del tipo "non vale la pena di continuare a cercare qui, sicuramente Madeleine è già lontana dal Portogallo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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