Malpensa riprende quota, avrà la terza pista

Il sogno di Malpensa diventa realtà: entro il 2015 l’aeroporto avrà la terza pista. Sarà costruita nelle brughiere della zona ad est dello scalo, lontano dai paesi e dalle abitazioni, e permetterà di raddoppiare il traffico aereo. A sbloccare una situazione ferma da sette anni è stato un accordo firmato da Sea, la società che gestisce lo scalo, con il ministero della Difesa e dei Trasporti. Alla società saranno assegnati dei terreni del demanio militare in modo da permettere l’ampliamento di un terzo della superficie dello scalo. In cambio Sea prende un impegno con il ministero della Difesa: costruire 150 abitazioni nella zona intorno a Malpensa per i militari dell’aeronautica e per le famiglie degli ufficiali.
I cantieri per costruire la terza pista saranno aperti entro il 2012, in modo che tutto sia pronto per Expo.

«Per uno scalo che ha ambizioni di hub - commenta il ministro della Difesa Ignazio La Russa - è un vero handicap non avere tre piste e finalmente risolviamo questo problema». Soddisfatto il presidente di Sea Giuseppe Bonomi: «È un passo essenziale per il rilancio di Malpensa». La Lega ora chiede di sbloccare gli slot.

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