Cronache

Marassi non è da Champions Ora è corsa contro il tempo

Marassi non è da Champions Ora è corsa contro il tempo

(...) necessiterà di alcune deroghe da parte della Uefa. Prima che gli ispettori dell’organo internazionale del calcio facciano la loro ispezione sul campo di Marassi, l’amministrazione comunale dovrà intervenire per colmare una lacuna che si trascina da un anno: quella dei seggiolini, storia che ha avuto anche dei lati al limite del farsesco la scorsa estate. Allo stato attuale la Samp potrebbe far entrare allo stadio solo dodici mila tifosi mentre resterebbero chiusi settori interi privi degli adeguamenti necessari per la massima competizione europea per club. «Entro agosto saremo pronti per la Sampdoria - promette l’assessore comunale Stefano Anzalone -. Abbiamo già previsto il completamento delle sedute con un intervento finanziato da Sportingenova di circa 1 milione». Oggi verranno aperte le buste della pre gara con la quale sarà selezionata la ditta appaltatrice e, una volta risolta la questione economica, partirà il posizionamento dei nuovi posti a seduta.
Per quanto riguarda il campo da gioco Sportingenova preme per dotare l’impianto di una nuova copertura per le stagioni climaticamente più complicate evitando che il terreno torni ad essere quello del campionato appena concluso: «Ci siamo resi conto che spalando la neve è stata sradicata l’erba del prato e le temperature rigide ne hanno reso difficile la ricrescita - spiega l’amministratore di Sportingenova Adriano Anselmi -. Ecco il perché di una copertura più efficace».
Altri problemi per lo stadio sono quello della tribuna stampa che dovrà essere dotata di 25 postazioni radio tv (per tre posti a sedere ciascuna) mentre oggi se ne contano solo 4 nella parte inferiore e altrettante in quella superiore. Verrà adeguata anche la tribuna vip: si dovranno stornare posti alla tribuna numerata per allargare la capienza dagli attuali 180 posti a 750. Intanto, entro l’inizio dell’estate, dovrebbero essere avviati anche i cantieri per le biglietterie esterne allo stadio. Ulteriori adeguamenti dovranno saranno necessari per i servizi igienici: per essere a norma Champions devono essere installate toilette in ragione di 1 wc con seduta ogni 200 spettatori ed 1 orinatoio ogni 125.

Finita l’impresa Champions per la Samp, ora Genova aspetta che il Comune scelga l’impresa giusta.

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