Dal mare aperto alla tavola, passando per il supermercato

Dal mare direttamente in tavola passando per il supermercato: è l’itinerario - una «filiera» cortissima - che compie quotidianamente il pesce fresco proposto alla clientela dalla Basko in 31 dei suoi 56 punti vendita presenti in Liguria, Toscana, Piemonte, Emilia Romagna e Lombardia. «Un autentico fiore all’occhiello del nostro gruppo - spiega il direttore generale Antonio Mantero -. Preciso meglio: tutti i prodotti ittici Basko sono esclusivamente freschi, in quanto non hanno subito alcun processo di congelamento. Il nostro pesce - aggiunge Mantero - si differenzia tra pescato e di allevamento, in questo caso però solo in mare aperto, prevalentemente dal golfo del Tigullio. Questo consente al consumatore di trovare ogni giorno un’offerta ricca e naturale che tiene anche conto della stagionalità e della territorialità».
Sul banco del pesce dei supermercati, dunque, si possono trovare, accanto alle orate, alle sogliole e alle altre specie provenienti dagli allevamenti selezionati, anche le acciughe, i gamberi e quant’altro proviene dalla raccolta dei pescherecci locali. Tutto il pescato, inoltre, viene gestito da una piattaforma centrale che ne garantisce l’assoluta sicurezza e genuinità, attraverso controlli quotidiani estremamente severi. «Si tratta - ribadisce il direttore generale - di una scelta di qualità e impegno da parte di Basko che, unica tra le insegne della distribuzione moderna in Italia, serve solo pesce fresco e non utilizza in nessun caso nemmeno il pesce decongelato». Con numeri di assoluta eccellenza: nel 2008 la piattaforma ittica di Basko - canale di supermercati e superstore del Gruppo Sogegross nato nel 1987 che ha oggi 1350 addetti - ha movimentato circa 180mila colli, per un totale di 850 tonnellate di pesce fresco.
Ma se questo comparto - le cosiddette isole dei freschissimi - che comprende anche macelleria, ortofrutta, pasticceria, rappresenta uno dei relativamente più recenti punti di forza del gruppo, Basko prosegue anche nella politica più generale di offerta di aree di eccellenza tramite «la scelta di format di vendita innovativi, pensati e realizzati per ottenere il massimo livello di servizio alla clientela, agevolandola nelle sue abitudini di spesa».
In questo ambito si inserisce un significativo investimento che riguarda il laboratorio dedicato al confezionamento dei salumi e alla «piattaforma carni» a Bolzaneto. Con notevoli aspettative, come conferma Mantero: «Su Bolzaneto abbiamo ritenuto di fare un passo molto importante, e stiamo raccogliendo ottimi riscontri. Si può ben dire che questa struttura è fra le più avanzate a livello europeo. Certo, il Comune lo sa, ci servono più spazi, anche perché noi siamo costantemente orientati a fare sempre di più e meglio». Come, ad esempio, il «supermercato virtuale» www.basko.it, grazie al quale si possono fare acquisti e farsi portare la spesa a domicilio nel giorno e nell’orario prescelto.

O come il servizio di spesa via telefono (al numero 800168814), gratuito per persone con disabilità e per i clienti «over 60» anni. Per ora il servizio è attivo a Genova, Savona, Serra Riccò, Campomorone e Mele, ma con prospettive di prossima estensione.