Massacrata a coltellate: aveva denunciato l’ex fidanzato per minacce

CINISELLO Delitto in via Rossini. Veronica Giovine, 34 anni, voleva troncare la relazione L’uomo interrogato per tutta la notte dalla polizia

Massacrata a coltellate: aveva denunciato l’ex fidanzato per minacce

Per il momento nei suoi confronti non c’è alcun provvedimento, è solo una «persona informata dei fatti» che viene sentita in commissariato a Cinisello. Ma sull’ex fidanzato della ragazza trovata crivellata di coltellate nella sua abitazione sembrano esserci qualcosa di più di pesanti sospetti. Proprio nei giorni scorsi infatti la vittima l’aveva denunciato dopo aver subito esplicite minacce di morte. Per il solito motivo: la ragazza non voleva più saperne di lui dopo che aveva passato quasi un anno in galera per furto.
Dunque potrebbe essere solo questione di ore la soluzione del delitto di Veronica Giovine, 34 anni, dipendente dell’Azienda Multiservizio di Cinisello, impiego trovato poco dopo essersi diplomata perito aziendale corrispondenze e lingue estere. Una ragazza normalissima come tante altre, cresciuta in una solida famiglia di origine pugliese insieme a papà Marcello, 55 anni, mamma Adele, pensionata, e il gemello Maurizio, operaio. Un’esistenza tranquilla, fino a quando 4 anni fa decide di andare a vivere da sola e compra casa in via Rossini 6, al secondo piano di una dignitosa palazzina rosa che si affaccia su un cortile interno. Suo dirimpettaio è Antonio, 35 anni, muratore a tempo perso, sempre abbronzato, con qualche tatuaggio sulle braccia.
«Ero convinta avessero una relazione, erano spesso insieme, e qualche volta vedevo lui a casa di lei e viceversa. Spesso quando Antonio rientrava, per farla scendere le dava una voce dalla strada e lei si affacciava» racconta una vicina. «L’anno scorso lui è finito in galera, non l’abbiamo più visto per qualche mese poi a fine giugno è ricomparso». Dopo aver scontato, e questo la vicina non può saperlo, una condanna per un furto di rame. Sono stati proprio gli agenti del commissariato di Cinisello Balsamo a mettergli le manette.
Quando lui esce dunque la relazione è finita, lei non vuole più saperne di lui, già prima non si fidava molto di portarlo a casa, i famigliari ne ignoravano infatti l’esistenza, figuriamoci ora che l’uomo era stato in prigione. Ma questo rifiuto non garba ad Antonio che insiste, la pressa, cerca di riprendere la storia. Ma Veronica ormai ha deciso, lui non ha più posto nella sua vita. E così ci avviamo al tragico epilogo. Qualche giorno fa lui l’affronta in strada, in molti sentono la discussione che finisce con la solita frase: «Se non torni con me t’ammazzo». Veronica corre subito in commissariato e sporgere denuncia. Ma non c’è neppure il tempo di avviare le indagini.
Ieri mattina la ragazza non si presenta al posto di lavoro. Strano, lei sempre puntuale, precisa. Avesse avuto un malore avrebbe avvertito. Partono le prime telefonate. Lei non risponde. Viene avvertita mamma Adele che attorno alle 13 insieme ad alcuni colleghi va a cercarla a casa. E fa la macabra scoperta. Veronica è a terra piena di sangue, colpita da più coltellate. L’assassino ha infatti infierito ripetutamente come in raptus.
Arrivano gli agenti del commissariato diretti da Marco De Nunzio e i colleghi della squadra omicidi della mobile. Vengono rintracciati parenti e amici.

Viene rintracciato anche Antonio che finisce diritto al commissariato, ufficialmente solo come «persona informata dei fatti». Una posizione che potrebbe presto aggravarsi. Dovrà infatti spiegare molte cose, dov’era all’ora del delitto, che dovrebbe essere avvenuta la sera prima, e soprattutto il senso di quelle sinistre minacce di morte.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica