Roma

Maturità: studenti soddisfatti C’è paura per la terza prova

Cellulari, palmari, pc e affini al bando. Ieri gli studenti hanno archiviato il secondo scritto della maturità «armati» solamente di dizionari e calcolatrici non programmabili. Almeno in apparenza. Protagonista la paura dei giovani e, ancora una volta, i siti studenteschi che hanno iniziato di buon ora a risolvere i quesiti di matematica e a tradurre le versioni inviando poi via mms le risposte.
Cinque ore di «passione» sono servite alla maggior parte dei ragazzi per superare il secondo scoglio e sono pochissimi quelli che hanno lasciato le aule prima del tempo limite stabilito.
Contenti della versione di Platone, gli studenti del Liceo Statale Augusto. Qualcuno ha varcato alle 12.30 puntuale il cancello di uscita del liceo di Ponte Lungo, con il viso soddisfatto per la prova di greco appena affrontata, ma ben lontano dal dirsi sollevato in quanto domani ci sarà la temuta terza prova. La versione tratta dall’«Apologia di Socrate» di Platone non ha messo in difficoltà più di tanto i maturandi del classico.
«La traduzione è andata bene - dice Simone della III F - mentre il terzo scritto sarà devastante». «Ho trovato molta più difficoltà nel tema d’italiano che nella versione - conferma Valentina -. Stiamo parlando di un autore che abbiamo tradotto spesso». La maggior parte degli studenti conferma che non è servito ricorrere a escamotage o Bignami nascosti, perché Platone è «pane quotidiano». Ma un sondaggio condotto dal sito Studenti.it confessa che il 60 per cento dei maturandi ha copiato e non fa eccezione alcun indirizzo. Quesiti di matematica, calcolo differenziale, integrale e geometria analitica sono invece le prove scelte dal ministero della Pubblica Istruzione per i ragazzi dello scientifico. Al Kennedy di Monteverde, al termine delle cinque ore, scatta il confronto e si formano capannelli di giovani davanti al portone d’entrata e nel cortile. Telefoni di ultima generazione e I-phone in mano, fuggono su internet, dove da ore ci sono le soluzioni ai problemi di matematica. «E lo sapevo - sbotta Francesco dopo aver visto le risposte sul sito skuola.net - ho sbagliato. Comunque sono tranquillo, sono andato bene tutto l’anno e anche il tema è andato alla grande. In fondo oggi (ieri per chi legge, ndr.) ho sbagliato solo nella seconda parte».
«Odio la geometria analitica - dice Maria Laura - ma alla fine sono riuscita a copiare qua e la». Qualcuno ammette: «Siamo riusciti a scopiazzare da internet, qualche piccolo errore lo abbiamo messo perché altrimenti sembrava troppo per noi». Oggi giornata di riposo per tutti, anche se molti la passeranno immersi nei libri e qualcuno in preghiere. Domani, infatti, c’è la prova di cultura generale, quella che preoccupa di più.

Anche perchè lo sciopero generale indetto dalla Cgil rischia di mettere a dura prova la puntualità dei 25mila candidati del Lazio.

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