Napoli Così fanno tutti e non cè motivo perché Mazzari si sottragga a questa triste ritualità. Mancano quattro giornate alla fine del campionato? Vabbé, saranno quattro finali. E non basta, il campionario è vastissimo: «È il momento di tirare fuori gli attributi- puntualizza il tecnico- per superare questo difficile ostacolo». Oggi cè il Genoa, ieri Mazzarri lottava per lo scudo, adesso non vorrebbe ritrovarsi a giocarsi il preliminare di Champions, il Napoli è reduce da due sconfitte: «Col Genoa la partita della svolta? No, perchè poi restano ancora tre partite fondamentali da fare». E ce nè unaltra simpatica da ricordare: la speranza è lultima a morire. A chi gli domanda se metterebbe la firma al terzo posto finale, risponde: «Per assurdo nella mia testa non mi pongo limiti. Cerco ancora di portare la mia macchina al massimo, sempre a tavoletta. Il campionato non è ancora finito, a 6 giornate dalla fine eravamo a tre punti dal Milan e ora abbiamo visto dove siamo. Io non parlo mai finché il campionato non si è chiuso».
E per chiudere unultima citazione: «Lattenzione è tutta sulla partita con il Genoa. Confido nellaiuto del pubblico per cercare di far nostra questa partita che sarà difficilissima». Nel Napoli torna Ezequiel Lavezzi, il Genoa è reduce da due vittorie.Mazzarri: «Serve la scossa, tirate fuori gli attributi»
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