
Si riaccendono i riflettori sull'ex Ilva, simbolo di promesse mancate e crisi industriali. Un'inchiesta esclusiva pubblicata nel nuovo numero di Moneta, in edicola domani con Il Giornale, Libero e Il Tempo, racconta un capitolo inedito su uno dei casi industriali più controversi degli ultimi anni. Un risvolto che arriva in un momento delicatissimo per la siderurgia, travolta dal crollo della domanda e ora anche dai dazi Usa al 50% che colpiscono non solo i metalli grezzi, ma anche tutti i prodotti che li contengono, alimentando un effetto domino che si ripercuote sull'intero comparto manifatturiero italiano, in particolare sulla meccanica. Una testimonianza diretta del difficile contesto arriva dall'intervista a Cristina Scocchia, ceo di illycaffè. Mentre le fabbriche faticano a tenere il passo e lottano tra tagli e incertezze, l'editoriale firmato dal direttore Osvaldo De Paolini punta il faro sul caso John Elkann, che disegna non solo la parabola discendente della dinastia Agnelli, ma il riflesso di un'Italia in cui il legame tra impresa e Paese sembra spezzarsi un pezzo alla volta. La fine di una missione industriale e lo svuotamento di un'etica imprenditoriale che per decenni ha tenuto insieme capitale e responsabilità sociale. Nelle banche, intanto, si prepara un autunno caldo. Dopo il mancato blitz su Banco Bpm, UniCredit - sotto la guida di Andrea Orcel - guarda già alle prossime prede. Dove si poseranno gli occhi del banchiere? Previsioni e pareri anche sull'asset che brilla più che mai: l'oro che continua a macinare record. Tra le pagine di Moneta, anche la tecnologia. In particolare, come difendersi dall'assistente di intelligenza artificiale introdotto su WhatsApp e l'ascesa delle influencer digitali, che stanno conquistando i social e i brand.
E poi c'è spazio per un viaggio nei sapori d'Italia tra le eccellenze regionali e una vetrina di idee imprenditoriali fuori dal comune: dagli abiti realizzati con il pelo del cane, fino a un innovativo processo che, grazie alle bucce d'arancia, estrae le terre rare dalle batterie esauste.