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Mediartrade punta sul Novecento

Grande attenzione ai maestri italiani. In catalogo anche De Chirico, Lai e Cascella

Giuio Pecci

Nella sede milanese di Mediartrade Casa d'Aste in Via Marco Polo 9 (zona Porta Nuova) si terrà un'asta di Arte Moderna e Contemporanea venerdì 8 e sabato 9 novembre alle ore 17.30. L'esposizione dei lotti avrà luogo fino a mercoledì 6 novembre.

Grande attenzione è stata dedicata ai maestri italiani del Novecento nell'ottica di conferire una migliore visibilità all'arte moderna italiana. L'asta di novembre raccoglie opere molto importanti, frutto di un'accurata selezione e attenta indagine sotto il profilo storico critico. La prima sessione si aprirà con una significativa selezione di libri d'arte. Il libro che diviene supporto di immagini, veicolo di segni - talvolta segno in sé - da strumento e contenitore della parola, tracima verso un'opera il cui messaggio coincide con il contenuto - tra gli altri si segnalano: Maria Lai, Emilio Vedova, Marc Chagall, Enrico Castellani, Carlo Carrà, Agostino Bonalumi. A seguire verranno presentate opere di Tino Stefanoni, Umberto Lilloni, Michele Cascella, artista che non ha mai abbandonato la tradizione preferendola alle avanguardie.

Il catalogo raccoglie i tappeti-natura di Piero Gilardi, Afro - figura apicale dell'informale -, Alighiero Boetti con opere iconiche ed esemplari della sua variegata ed eclettica «riproducibilità differente», Bonalumi e le sua «pittura- oggetto»; e ancora - Carlo Carrà e le sue atmosfere di velate sfumature chiaroscurali, per proseguire con le figure di calma ieratica di Massimo Campigli. Seguiranno una serie di autentici capolavori del maestro della metafisica Giorgio De Chirico; Piero Dorazio figura apicale dell'astrattismo, e ancora Piero Manzoni con una rappresentativa «Prova d'opera», Mario Sironi e le sue tele in cui le figure acquistano potenza plastica, Paolo Scheggi che attraverso l'iconica «Intersuperficie curva nera» trasforma le forme da puri concetti, in concetti spaziali. Un ricco corpus di opere di Mario Schifano in cui le accensioni di colore muovono la fissità stereotipata delle immagini.

Una particolare attenzione è stata, inoltre, rivolta ai maggiori artisti internazionali tra cui Victor Vasarely con le sue opere che rifanno a regole percettive universali che attengono ai fenomeni della Gestalt, Peter Halley e le sue tensioni fluorescenti, Hans Hartung che attraverso il gesto e il colore trasfigura la luce che emerge dalle tenebre, Wilfredo Lam il quale si è impadronito attraverso un'osmosi personale del cubismo e del surrealismo, Fernandez Arman - maestro del Nouveau Réalisme - il cinese Feng Zhengjie con i suoi volti accattivanti ed irreali, e ancora, il furore espressionista delle pennellate di Karel Appel, e molti altri Maestri del XX e XXI secolo.

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