Gentilissimi signori Perez Florentino e Pellegrini Manuel. Che effetto vi fa vedere tre dei vostri dipendenti fino a un anno fa liquidati nel giro di qualche settimana in cambio di cinquantacinque milioni di euro complessivi, tre calciatori intendo, giocarsi domenica prossima, undici luglio del duemila e dieci, davanti a spalti gremiti, il titolo di campioni del mondo? E che effetto vi ha fatto aver visto due dei suddetti dipendenti, giocarsi il ventidue maggio scorso, proprio nello stadio di vostra pertinenza, la finale di champions league? Direte voi: è il bello del calcio, ogni tanto può anche accadere di sbagliare valutazioni. Aggiungo, ma è storia nota anche ai marziani, che nello stesso periodo del licenziamento dei tre, Voi due signori, avevate investito centonovantanove milioni per assumerne altri tre. Ovviamente parlo di Schnejder, di Robben e di Huntelaar alla voce uscite, e di Ronaldo, Kakà e Xabi Alonso, a quella di entrate. Di solito, quando una ditta, commette errori di questo tipo, convoca di urgenza il consiglio di amministrazione e passa all’azione: interrogatorio dei responsabili, ammissione delle colpe, licenziamento in tronco.
Risulta, a oggi, che Lei, Pellegrini Manuel, sia stato liquidato soltanto nove mesi dopo aver commesso il fatto, in complicità con il succitato Perez Florentino che, a differenza Sua, conserva il posto di lavoro, essendone anche il proprietario in tutti i sensi. Domenica prossima, dunque, sarebbe opportuno ed elegante che, entrambi, foste impegnati in qualche partita di ciapanò o tresette a perdere, dove avreste qualche probabilità di ben figurare.
Con rispetto.
