Mengacci: «Con Carfagna e Matera sono io il vero talent scout del Pdl»

Se c’è un vero candidato al ruolo di selezionatore ufficiale di nuove stelle pidielline, quello è lui. Sarà un caso ma chi passa dalle sue parti va a finire in alto, una è andata al ministero, l’altra a Strasburgo. Sarà un caso, ridacchia il roscio Davide Mengacci, ma «per promuovermi a talent scout del Pdl aspetterei la terza... Certo che finora ho portato proprio bene a queste mie ex collaboratrici». Le sue ex collaboratrici domenicali, nelle piazze italiane con tavolata imbandita e sindaco in fascia tricolore per la comparsata tv, si chiamano Mara Carfagna e Barbara Matera. Della prima si era già detto, della seconda no, ma pure lei è passata dalle cucine di Mengacci. «Ha esordito con me nel 2003 a Fornelli d’Italia. Faceva le interviste ai nutrizionisti, aveva un suo piccolo ruolo giornalistico. Era molto sveglia».
Dai fornelli all’europarlamento.
«Ecco, questo magari non lo avrei previsto. Ma come dire, sono un po’ come il padre di queste ragazze, e in ogni buona famiglia il padre è sempre l’ultimo a venire a sapere le cose».
Fu lei a scegliere la Matera?
«Sì sì, sono sempre io. Quella volta facemmo un casting. Ricordo che lei ci colpì per la brillantezza, la capacità di parlare, e anche perché era un po’ rotondetta, prosperosotta, addirittura un po’ cicciottella. Sì insomma aveva le physique du rôle per parlare di cucina».
Rotondetta ma ex concorrente a miss Italia.
«Per carità non dico che non fosse bella, era bellissima. Come adesso».
Ma com’è che le scopre tutte lei?
«Veramente, comincio a chiedermelo anche io. Però, vede, io le scelgo per delle caratteristiche mentali prima ancora che fisiche... ».
Via, Mengacci.
«Ma guardi che è così, e la stessa cosa, a livello molto più alto, credo faranno anche nei partiti. Le prendono perché sono sveglie e intelligenti, hanno voglia di imparare e hanno le caratteristiche per farlo. Che male c’è?».
Lei scelse l’attuale europarlamentare Barbara Matera per affiancarla in un programma di cucina.
«Un programma culturale, prego. Vidi la cassetta del provino di questa ragazza bionda, con le treccine, sembrava una bambina. Però si capiva che aveva una certa ironia, era spiritosa, aveva delle abilità. Io nei miei programmi non prendo velinacce, smandrappate, ma ragazze preparate culturalmente che poi magari fanno una grande carriera».
Fiuto da talent scout. Ora la ragazza dalle treccine bionde siede al Parlamento europeo.
«Ho visto, ha anche preso un sacco di voti. Secondo me farà bene, è una in gamba, per come la ricordo io».
Dicono che sia lì perché è carina.
«Ma andiamo! Ecco mi faccia dire che questa cosa sulla storia delle veline in politica. Ma questa polemica fa ridere! Se guardiamo alcune ministre spagnole sono di una bellezza che toglie il fiato, negli Stati Uniti anche. Non mi sembra una caratteristica della politica italiana. Se si pensa di svecchiare la politica e ci si rivolge a delle ragazze è normale che siano più belle di certi onorevoli. L’età conta. Prenda Rosi Bindi».
Presa.
«Anche lei a vent’anni sarà stata un bel bocconcino».
Ma la Matera aveva dato segni, con lei, di interessi politici?
«Ecco sì, diversamente da Mara Carfagna, la Matera era già impegnata in politica in quel tempo. Anche se aveva poco più di 20 credo facesse qualcosa nei giovani di Forza Italia. Non abbiamo mai parlato personalmente di politica ma so per certo che la seguiva e se ne interessava».
Diversamente dalla Carfagna?
«Sì anche Mara Carfagna ha lavorato con me sempre lo stesso anno, nel 2003. Lei era alla Domenica del Villaggio, la Matera a Fornelli d’Italia. Ma guardi che davvero è curioso».
Una futura ministra Pdl e una futura onorevole Pdl contemporaneamente al suo fianco.
«Sì, però le dicevo. Mara Carfagna non ha mai, dico mai, parlato una volta di politica in quattro anni che ha lavorato con me. Ma nemmeno a livello di “piove governo ladro”».
Mentra la Matera...


«Diciamo così, mi ha sorpreso di meno la carriera della Matera di quella della Carfagna».
Pronto al ruolo di talent scout Pdl?
«Sì, posso fare l’osservatore, come quelli che vanno a scovare i calciatori promettenti all’estero».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica