Mercedes Classe R, bella e muscolosa

All’interno niente sibili anche a velocità elevate. I prodigi dell’elettronica

Massimo Mambretti

da Monaco di Baviera

Già in vendita nel Nord America, esclusivamente nella versione lunga che misura «fuori tutto» ben 5,16 metri, la Classe R si appresta ad approdare anche in Europa. Nel Vecchio Continente arriverà nel prossimo febbraio, più che altro, nella variante per così dire «corta» (4,91 metri), ma in una gamma analoga. È composta dalle versioni a benzina R350 e R500, rispettivamente con i motori V6 e V8 di 3.5 e 5 litri da 272 e 306 cv, e turbodiesel R320 CDI, spinta dal V6 di 3 litri common rail da 224 cv. Tutte sono a trazione integrale. Da noi l’offerta delle due varianti prevede gli stessi allestimenti: normale, Chrome e Sport. Da aggiungere che i prezzi delle Classe R corte spaziano da 55.680 a 74.292 euro, crescono di 1.800 euro per le versioni lunghe e che più avanti la famiglia delle «corte» s’ingrandirà con la cattivissima AMG mossa da un V8 di 6.3 litri da 503 cavalli.
Completando la carta d’identità della Classe R con le altre dimensioni - la larghezza è di 1,65 metri e l’altezza di 1,92 - se ne potrebbe dedurre che la personalità sia assoggettabile a quella di una Mpv. In realtà, il profilo fluido, i tratti muscolosi e il padiglione spiovente definiscono una linea in cui si ravvisano, chiaramente, stilemi riconducibili a quelli delle grosse station wagon e delle berline d’intonazione sportiva. Il dinamismo prospettato dalle motorizzazioni - tutte abbinate di serie con il cambio automatico-sequenziale 7/GTronic che prevede anche la logica manuale azionabile con tasti al volante - e dall’aspetto sulla Classe R si coniuga allo spazio attraverso la grande volumetria dell’abitacolo, che sia per la versione corta sia per quella lunga prevede 6 posti su tre file di singole poltrone.
In questo ambiente, che può anche offrire eccellenti capacità di carico, si guida e si viaggia avvolti da un’atmosfera di stampo hi-tech, ma indiscutibilmente lussuosa oltre che riccamente accessoriata ed estremamente confortevole. Al riguardo, risalta l’attenzione posta per realizzare una vettura che rispettasse in pieno i migliori parametri della marca tedesca. Infatti, sotto alla Classe R non si cela solo una tecnologia che asseconda, con una sofisticata rete elettronica che gestisce propulsore e trazione integrale, il dinamismo e l’affidabilità di marcia, ma anche una serie di soluzioni che conciliano l’espressività del temperamento e del comportamento con le attese di chi pretende di viaggiare in limousine. Così, a una riuscita profilatura aerodinamica, che evita l’innesco di sibili anche a velocità ben superiori ai 200 orari e a una riuscita coibentazione acustica, si aggiunge il lavoro delle sospensioni posteriori pneumatiche che, a richiesta o di serie sulle Sport, si estendono alle anteriori trasformandosi in Airmatic. In questo caso sono controllate elettronicamente per garantire l’assetto ideale su ogni tipo di percorso, a prescindere dalla velocità e senza influire sul molleggio.

Inoltre, provvedono ad abbassare il corpo vettura di 2 cm a velocità superiori ai 120 orari per privilegiare l’aerodinamica, mentre sui fondi disagevoli permettono di sollevarlo di 5 cm per districarsi meglio.

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