Mancano soltanto sette giorni al Natale e cresce l'attesa anche per le condizioni atmosferiche per una delle giornate più importanti dell'anno. Dopo il maltempo che ha colpito l'Italia nei giorni scorsi si sta affermando un debole campo anticiclonico in grado di riportare temporanea stabilità ma non dappertutto. Per il 25 dicembre, poi, si attende un "colpo di scena" con il ritono di fenomeni localmente anche intensi e un meteo perturbato.
Il ritorno del maltempo
Contrariamente a quanto ipotizzato dai modelli matematici fino a qualche giorno fa, sembra che possano tornare in grande stile piogge e nevicate proprio per il giorno di Natale. Tutto avrà origine dall'Atlantico settentrionale dove prenderù vita "una vasta perturbazione, sospinta da correnti polari, pronta a investire dapprima le Isole Britanniche e poi anche la Francia. Questo flusso instabile concluderà poi la sua corsa nel bacino del Mediterraneo tuffandosi direttamente dalla Porta del Rodano", fanno sapere gli esperti de Ilmeteo.it.
Dove colpiranno piogge e neve
In attesa di ulteriori conferme con i prossimi aggiornamenti (mancano ancora sette giorni e l'affidabilità delle previsioni non supera il 50-70%), ecco che si potrebbe formare un vortice ciclonico con tanta pioggia sul Nord-Ovest, Centro-Sud e Isole Maggiori. Contemporaneamente, però, cadrebbe tanta neve sulle Alpi oltre i 7-800 metri di quota per la gioia dei vacanzieri e degli operatori del settore. Sarebbe instabile, a tratti perturbato, anche il tempo di Santo Stefano (26 dicembre) perché sui nostri mari continuerebbe a insistere una circolazione di bassa pressione con nuove nubi, piogge e neve sulle nostre montagne. Insomma, un cambiamento importante anche rispetto agli ultimi anni quando è capitato spesso di avere alta pressione e temperature sopra le medie.
La tendenza per Capodanno
Ma le sorprese potrebbero non essere finite.La tendenza poi per gli ultimi giorni dell'anno è per un periodo molto movimentato con il rischio più che concreto di nuove ondate di gelo in discesa dall'Europa nordorientale. Capodanno quindi al freddo? Staremo a vedere", concludono gli esperti.
Dal punto di vista delle temperature, prima della fine dell'anno, le avremo in linea con quelle attese in questo periodo o leggermente al di sotto quando arriverà la nuova fase di maltempo per le festività natalizie.Nessun anticiclone invadente, dunque, a parte la breve stabilità prevista fino al week-end con l'eccezione dell'estremo Sud dove arriveranno nuove piogge e acquazzoni già da venerdì 19 dicembre.